Movimento politico e culturale sviluppatosi in Cina tra il 1965 e il 1969 sotto la direzione di Mao Zedong. Finalizzato alla radicalizzazione del processo rivoluzionario e alla lotta contro la burocratizzazione [...] masse di giovani maoisti fanatizzati, che diedero vita alle Guardie rosse. Il processo coinvolse gli operai delle grandi città e provocò una gravissima crisi delle strutture politiche, amministrative ed economiche del paese in seguito alla ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] -Est asiatico; ma, con l’avvio nell’autunno 1965 della ‘granderivoluzioneculturaleproletaria’, i rapporti con l’URSS subirono un ulteriore peggioramento.
La rivoluzioneculturale ebbe come protagonisti milioni di giovani che si mobilitarono, dando ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] shan (L'assalto alla montagna della tigre).
Nel 1966 ebbe inizio la cosiddetta Granderivoluzioneculturaleproletaria, che per un decennio bloccò qualsiasi attività culturale e artistica. Si aprì uno dei momenti più oscuri della storia contemporanea ...
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Pseudonimo dello scrittore cinese Li Yaotang, nato a Chengdu, nella provincia di Sichuan, il 25 novembre 1904; noto anche come Li Feigan o Li Fugan e con altri pseudonimi (il nome Ba Jin è formato dalla [...] all'anarchismo sin dalla fine degli anni Cinquanta, venne duramente perseguitato (1966-69) durante la Granderivoluzioneculturaleproletaria. Riapparve in pubblico solo nel 1977. Nel 1978 fu eletto delegato al Congresso nazionale del popolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La straordinaria fascinazione che la figura di Mao Zedong e la rivoluzioneculturale cinese [...] era stato messo in moto il più radicale sconvolgimento mai verificatosi in un paese socialista: quella GrandeRivoluzioneCulturaleProletaria (Wuchanjieji Wenhua Dageming) che avrebbe soffiato come un vento di guerra, per quasi un decennio, in ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] si negava completamente il ruolo del diritto in generale»; essa si sviluppò nel quadro della cosiddetta granderivoluzioneculturaleproletaria, di cui la Costituzione del 1975 è espressione.
Il risorgere dello spirito del dirittoromano
Jiang Ping ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] Xia Nai, Wuchanjieji Wenhua Da Geming zhong de kaogu xin faxian [Nuovi rinvenimenti archeologici avvenuti durante la GrandeRivoluzioneCulturaleProletaria], in Kaogu, 1 (1972), pp. 29-42; Chang Chun-shu, The Periodization of Chinese History, in ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] un ferreo dominio per mezzo di un grande partito unico di cui si afferma e in nome della dittatura del proletariato esercitò di fatto su questo un it., Le rivoluzioni borghesi 1789-1848, Milano 1971); P.A. Sorokin, Social and cultural dynamics, vol. ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] secoli precedenti, vi furono due grandi ondate coincidenti con la rivoluzione industriale: gli anni sessanta del culturale e lo stesso sistema demografico ispirato a criteri prudenziali. Proprio perché le interpretazioni dei contadini e dei proletari ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] contribuì a creare un numeroso proletariato agricolo, cui non rimase altra estetici: è in questo periodo che si affermano la grande poesia di B.G. Ekelöf e la voce alta : la guerra in Vietnam, la rivoluzioneculturale in Cina, l’apartheid in Sudafrica ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...