Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] consentita al Bertram [...] e risultava pertanto indirettamente rivolta contro il Nunzio Ratti". Alla Santa Sede, , S. Ferrari): si temevano i grandi poteri conferiti ad un'amministrazione che "sarà giudaica o filogiudaica" e la creazione della ...
Leggi Tutto
Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] vita, nata dall'affrancamento dalla legge giudaica, Paolo oppose come nuovo modello ordinatore islamico, esercita un'azione rivolta a superare le divisioni di fuori delle Chiese sia molto più grande di quanto non pensino gli intellettuali occidentali. ...
Leggi Tutto
Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] piramide di Cheope a Giza, solo più antica e più grande dal punto di vista del numero delle barche rinvenute. In ritenute simili) e quella giudaica, con una forte Diocleziano, in conseguenza di moti di rivolta. La regione si depauperò notevolmente, ...
Leggi Tutto
Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] potrebbe farsi risalire addirittura alla setta giudaica degli esseni. Lo storico Filone utilizzare due strategie generali: una rivolta ai soli soggetti ad alto la comparsa. Gli aspetti quantitativi hanno grande importanza per definire le priorità di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] Cinquecento, coniugano platonismo e sapienza giudaica, e sono volti a definire anni Quaranta la rivolta antipetrarchista e antiplatonica fiorentino.
ANIMA: Come, non importa! Anzi v’è una differenza grande, se non vi si rimedia col buon uso.
GIUSTO: O ...
Leggi Tutto
Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica libanese è infatti [...] organizzativa e strategica. A causa della rivolta in Siria, nel 2011 e 2012 dell’8 marzo) dal giorno della grande manifestazione promossa da Hezbollah in favore della scorso costituivano la più folta comunità giudaica del Levante arabo, oggi contano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] effimere sette di matrice giudaica ma, coerentemente all tempio di Artemide), si verifica una rivolta degli artigiani che costruiscono e vendono modelli salvezza eterna, nell’immediato il cristianesimo dà grande rilevanza, diremmo oggi, al sociale (in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] quando, pochi anni dopo, scoppia la rivolta degli Zeloti (66), tenta un’ 70 pubblica anche la Guerra giudaica (originariamente in aramaico, poi cui Costantino sconfigge Licinio: l’opera ha grande successo e inaugura un nuovo genere letterario ...
Leggi Tutto
Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] venire dai loro regni alla nostra presenza il numero più grande possibile di neofiti pratici della legge giudaica" (Constitutiones, 1896, p. 275). Che questa richiesta sia stata veramente rivolta ad altri sovrani europei, è confermato da una lettera ...
Leggi Tutto
Figura della dialettica dell’autocoscienza nella Fenomenologia dello spirito di Hegel, che ha come riferimento storico la religione giudaica e quella cristiana. In tale figura la coscienza si sdoppia in [...] caduco, e dunque privo di valore; la speranza umana è tutta rivolta al trascendente. Ma questa speranza è «senza compimento», perché l La figura della c. i. ha avuto una grande importanza nella storia del pensiero filosofico: l’interpretazione della ...
Leggi Tutto