MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] della scienza agraria musulmana. Grandi creatori di oasi, gli Arabi (e i musulmani in genere ) a ogni cambiamento di luna (due volte al mese). Dopo una predica rivolta ai laici dal più qualificato dei religiosi, tale rito prevede che questi ultimi ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] dai tratti ancora più rigidi. Molti dei grandi teologi del passato erano morti, o in arabi e islamici, per promuovere gli studi sull’Islam, la cultura araba, a testimonianza di una forte domanda rivolta agli studi ecclesiastici romani.
Il processo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] contro i feudatari ribelli (rivolta dei Centelles) e gli ‘basiliani’, che fuggivano gli arabi e l’iconoclastia. Nel Medioevo Costantino, la lebbra il battesimo di Silvestro, in Costantino il Grande. Dall’antichità all’umanesimo, cit. pp.17-58, 98. ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] testo greco deriverebbe una versione araba, già nota precedentemente. A era erede della tradizione armena rivolta verso il mondo siriaco, II 12,4.
36 N. Garsoian, L’Église arménienne et le grande schisme d’Orient, Louvain 1999, pp. 28-29.
37 Cfr. ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] e nelle isole, prima che l’invasione araba della Sicilia nel secolo IX ne facesse venir Flavio Valerio Costantino, detto Costantino I il Grande (m. nel 337), furono meta di episcopali, la cui funzione era rivolta a corroborare l’autorità dei vescovi ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] cui in seguito, nel 637-638, dopo l’invasione araba vengono trasferite a Costantinopoli30, e da allora, ricongiunte a , tesoriere (skeuphylax) delle chiese del Grande Palazzo nel 1200 durante la rivolta dell’usurpatore Giovanni Comneno, che descrive ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del del 12 febbr. 1577, accolto con grande favore da G. XIII, convintosi che lavoro fu l'edizione della traduzione araba dei Vangeli in 4000 esemplari.
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] lotta per il dominio tra le grandi potenze dell'antico Oriente. Nel 723 73 o 74. In seguito vi furono numerose rivolte contro i Romani - ad esempio nella diaspora, comunità ebraiche divenne parte del mondo arabo-islamico. Per gli Ebrei ciò comportò ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] ; I. Ramelli, Abgar Ukkamâ e Abgar il Grande alla luce di recenti apporti storiografici, in Aevum traduzione latina), p. 5 (testo arabo).
12 Su questa ricostruzione e pp. 4-23.
17 L’accusa di falso, rivolta ad Alois Mingana, venne lanciata da J.-M. ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] : l'accusa di empietà e di corruzione rivolta ai governanti dei paesi arabi e islamici, contro i quali, come osserva forse rassicurante, ma che non pare destinato a rispondere ai grandi interrogativi del nostro tempo, a spiegare perché, ancora oggi, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...