Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] rilievi digradano dolcemente verso NE, immergendosi nel grande deserto di ar-Rub al-Khali. L’ un miglioramento dei rapporti con gli Stati arabi della regione. Nel 1985 la presidenza del .
Nel gennaio 2015 una rivolta degli zayditi Ḥūthī alleati con ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] araba dei Quraish si sovrappose al più antico strato della popolazione meccana, costituendo, con l’organizzazione del commercio carovaniero, una sorta di oligarchia mercantile. Fin dai tempi più antichi ebbe grande i Califfi (rivolta dell’anticaliffo ...
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Siria
Luigi Stanzione
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione siriana stimata al 2006 ammonta a circa 18,9 milioni di ab., per [...] ininterrotti al potere. In un clima di grande stabilità politica interna si verificò la successione legami con l'Egitto e l'Arabia Saudita, riproponeva la priorità di un come fu verificato in occasione della rivolta curda del marzo 2004, che dal ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] di I. risultava costituito da ebrei e il 19% da arabi di diverse religioni (in grande maggioranza musulmani); degli ebrei, il 68% era nato in I fine alle violenze, che dall'inizio della rivolta avevano provocato la morte di circa 3500 palestinesi ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] antica città presso il grande santuario di Apollo a Didyma, aveva appoggiato la rivolta di Mitridate ed un punto nodale di transito tra le coste del Mediterraneo, l'Arabia meridionale e l'India, soprattutto legato al commercio delle spezie.
Intorno ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] aspetto che dal punto di vista economico. La grande importanza della moneta d'argento araba nel commercio fra i Paesi del califfato orientale, Tonga e Yap. Sempre maggiore è stata l'attenzione rivolta dagli archeologi a tali fenomeni, per il ruolo ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] š a r, cioè 0,36 ha circa. Il multiplo più grande era il b u r, cioè un lungo rettangolo avente come a Sidone e Tiro in corrispondenza della rivolta contro i satrapi. I sistemi ponderali ,2525 g, corrispondenti al dīnār arabo. La libbra romana di 326 ...
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Libano
Stato mediorientale sul Mediterraneo, confinante con Israele e con la Siria, la cui storia ha condiviso fino alla fondazione di uno Stato autonomo con questo nome, nel 1920. Dalla conquista islamica [...] sulla Siria che le era stato assegnato uno Stato del Grande L., con capitale Beirut, intorno all’enclave maronita, quando la fondazione della RAU (➔ araba unita, Repubblica) scatenò la rivolta della popolazione musulmana, sedata dall’intervento ...
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Hebron
Città della Cisgiordania, capoluogo dell’omonimo distretto, posta sull’altopiano della Giudea, a 29 km da Gerusalemme. Nella narrazione biblica dei patriarchi, H. è strettamente associata alla [...] sua rivolta. arabo-israeliana del 1948-49, dal 1967 è occupata dagli israeliani. Il principale monumento della città è il Haram al-Khalil, grandiosa moschea costruita sui resti di una chiesa bizantina, entro un recinto dell’epoca di Erode il Grande ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] all'invasione araba del VII grande chiesa di S. Sofia, in sostituzione di quella a tradizionale impianto basilicale a cinque navate, frutto di diverse fasi di costruzione in epoca paleocristiana e andata distrutta nel corso di una violenta rivolta ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...