VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] con poco successo. Il nome è molto probabilmente di origine araba. La città ebbe poca importanza fino al sec. XI quando grande sviluppo edilizio e artistico divenendo il centro del Rinascimento spagnolo. Valladolid partecipò attivamente alla rivolta ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Nove, dato che dalle cronache risultano invece rivolte e carestie. Situazione opposta è nella rappresentazione in parte da popolazioni di puro ceppo arabo, avevano acquisito in certi casi grande sviluppo e presentavano talvolta dimensioni e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] l'influsso degli esempi italiani e arabi, una tendenza di gusto rivolta verso gli impianti geometrici (Egisheim, Lahr l'altare era posto in uno sporto addossato. Nei c. di grandi dimensioni la cappella era collocata in edifici a sé stanti presso il ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] e le vittorie. È il caso dei due grandi rilievi di Bishapur e di Taq-i-Bustan. nel Bodhisattva di Delhi rimane un moncone ‒ rivolta in avanti. Tutto il corpo, perciò, passando ovviamente per la penisola arabica, in un continuum territoriale che, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ai temi consueti si aggiunsero elementi di tradizione araba: a Santa María de Oseira il plinto svizzera di Kappel, rivolta emblematicamente verso la zona 200, in cui sono documentati due edifici di grandi dimensioni, uno a sette navate e uno a ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] . L'attenzione sarà rivolta principalmente al Medioevo, Artabano e sugli Armeni; di Bahrām II sugli Arabi e di Shāpūr II sugli Indiani. In essi , le figure del Buddha sono spesso adorne di grandi nimbi e aureole multicolori.L'apposizione di nimbi e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] da entrata alla chiesa monastica, con tre grandi archi che sorreggono un vano superiore, al di riferimento più generico, è rivolto agli undici apostoli anche in una dopo la conquista della Sicilia, quella araba. Questa parte dell'Italia non seguì ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] non estradossato a tutto sesto in grandi conci a martello al centro del ipotizzabili sulla parete tra le torri rivolta verso chi si accingeva a Lattanzi, Una ''bella copia'' di al-Hāwī tradotto dall'arabo da Faraq Moyse per Carlo I d'Angiò (MS Vat. ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] della domus romana con peristilio, o forse meglio al modello dei ribāṭ arabi, come quello di Susa, in Tunisia, a questa ispirati (Meier, nella sua porzione settentrionale dal grande incendio che nel corso della rivolta di Nika del 532 distrusse ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] iranica quanto in quella turca centroasiatica e araba, costituendo non solo un'attività rivolta a scopi pratici, ma anche un immagine; un'iconografia analoga si trova inoltre sul retro di un grande piatto mīnā'ī (Atil, 1973, p. 114). I piatti ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...