Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] come tiranno. Il figlio, Dionisio II, coinvolto in congiure e rivolte, dovette cedere il potere a Timoleonte che, inviato nel 345 dominio arabo la S. ebbe grande prosperità economica; civilmente e culturalmente fece parte della società arabo-musulmana ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] tradizionalmente agricola, si è rivolta anche verso l’industria di poligamia, anche fra i cristiani.
La conquista araba, verso la metà del 7° sec., lasciò alcuni lavori teatrali, che affrontano temi di grande attualità. O. Čiladze, affermatosi come ...
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Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] i rapporti con la penisola arabica, da dove giunsero in epoca imprecisata i fondatori delle grandi famiglie o clan che costituiscono una colonia in grado di autofinanziarsi fu impedito dalla rivolta nazionalista di M. ‛Abdille Ḥasan (➔ Mad Mullah), ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] O. A N del ripiano dei Mau e a O del grande affossamento, il rilievo torna a elevarsi oltre i 3000 m; quindi costiera del K. fu in relazione con gli Arabi e con i Persiani (dall’8° sec dei Mau Mau) ruppero in aperta rivolta armata, a cui gli Inglesi ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ultimi di ellenizzare la città provocarono la rivolta dei Maccabei e l’instaurazione della dinastia degli della Palestina fra uno Stato arabo e uno ebraico, approvato è legato al Museo d’Israele, il cui grande complesso (1965, prog. A. Mansfeld e D ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] 'ultimo decennio del 5°, a dimostrazione della grande floridezza culturale ed economica della città greca in rivolta interna dovette scoppiare a S. alla fine del terzo quarto del 6° secolo, rivolta quelle relative all'occupazione araba, a cui sembra si ...
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Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] virtualmente rappresentante degli Arabi cirenaici, chiese nel edifici della città, restaurato dopo la rivolta giudaica dall'architetto Aurelio Rufo.
Dei scoperta a nord-est dell'agorà di una grande e ricca casa, con due peristilî, esedre ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] stati eclissati dopo il 1967 da quelli dei paesi arabi, che hanno concesso complessivamente una somma sette volte In seguito all'esplosione della rivolta palestinese, la G. annunciava accertare la presenza di una grande quantità di siti di tutti ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] di continuità con il passato, che verranno meno solo con la conquista araba del Paese nel 638-641 della nostra era, quando in breve tempo preciso allineamento di blocchi e muri. Grande attenzione era rivolta alla stabilità e solidità degli edifici che ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Nove, dato che dalle cronache risultano invece rivolte e carestie. Situazione opposta è nella rappresentazione in parte da popolazioni di puro ceppo arabo, avevano acquisito in certi casi grande sviluppo e presentavano talvolta dimensioni e ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...