I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] del promontorio, cioè l’area che in epoca araba prese il nome di Cassaro (al-Qaṣr). Solo in virtù della sua doppia funzione rivolta sia alla sfera pubblica e istituzionale Guadalete e del Guadalquivir, il più grande fiume della regione. L’area fu ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il diffuso spirito di anarchia e di rivolta.
Il carattere endemico di queste cause edizione in quattromila esemplari della traduzione araba dei vangeli.
Di indole diversa in Carlo Borromeo e l'opera della "Grande Riforma". Cultura, religione e arti del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] secolo dalla moschea di al-Mansur prese le mosse una rivolta militare. Tutti questi edifici sono andati perduti. Non così lo sviluppo della medicina portarono alla grande diffusione degli ospedali (in arabo maristān, dal persiano bimāristān) nel ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] applicazione del pensiero giuridico romano, o la corrente araba delle dottrine aristoteliche e neoplatoniche, oppure l' pur concludendosi con una grande affermazione baronale, prese, invece, le mosse da una rivolta largamente cittadina ed ebbe il ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] durante la dinastia dei Song settentrionali, di una disciplina rivolta allo studio del passato, praticata da un particolare tipo rivelerebbe di grande utilità (Pingree 1992).
La questione delle relazioni che legavano la Cina al mondo arabo solleva ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] che fanno di Aristotele uno dei più grandi filosofi di tutti i tempi. È da mediante la soluzione di tutte le obiezioni a essa rivolte e l'ostensione del suo accordo con la maggior medievale sia cristiana sia araba, nonché scienziati moderni come ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] delle regioni africane a nord del grande deserto era prerogativa degli studiosi delle civiltà arabe e islamiche, degli egittologi o del vasto territorio del Congo Belga, una serie di rivolte ‛tribali', cui si aggiunsero le pressioni esterne (scaturite ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Giordania, del Libano e dell'Arabia Saudita nella loro capacità di contenere Mao sostenne anche che il rischio non era grande).
La crisi fu aperta il 23 agosto , infatti, è essenzialmente negativo: è cioè rivolto da un lato a che non si verifichi ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] interessi tra le grandi famiglie dinastiche si fanno particolarmente sentire durante gli anni di rivolta di una parte la Vita di Gregorio, conosciuta unicamente attraverso le traduzioni greca e araba (Vg e Va), si siano sviluppate, nel corso del V ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] in Tunisia la rivolta kharigita sconfitta dal califfo Ch.-A. Julien, Histoire de l'Afrique du Nord. De la conquête arabe à 1830, Paris 19522 (ed. or. 1931), pp. 33-39; per 4 km circa e di una grande moschea di cui rimane la facciata settentrionale ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...