Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] Ma il compleanno, come in tutte le grandi ricorrenze prevede più giorni per la sua organizzati.
Gli echi delle ‘primavere arabe’ e i successivi conflitti in Luoghi e Iconografia di Gruppi di Rivolta e Organizzazioni Terroristiche, 24 ORE Cultura ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] , un partito di rivolta e di risentimento, e non sempre amici: da quelli della Penisola araba ad alcune zone del Sudamerica; e la ricerca libico promossa da Obama). Allo stesso modo, il Grand Old Party non è ricordato unicamente per la lotta contro ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] essenziale di quest'opera derivò dal mondo arabo: esistevano due grandi traduzioni in arabo degli Elementi di Euclide - dovute l' di g. pratica avevano una funzione soprattutto pedagogica, sovente rivolta verso l'astronomia. Del tutto diversa è la g. ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] Abiul, pertinente al concelho di Pombal, due grandi conci decorati con rosoni, croci e grappoli d presentava archi oltrepassati; parti di epoca araba sussistono nei castelli di Montemor-o-Velho Távora, la chiesa, rivolta verso l'affioramento roccioso ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] trovata traccia in Sicilia, la cui conquista da parte degli Arabi si era già compiuta nel 902 e che restò sotto da Arras, dove la rivolta scoppiata nel 1285 doveva aver opere, per la maggior parte di non grandi dimensioni e d'uso limitato alle chiese, ...
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Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] La veduta corta. Conversazione con Beda Romano sul Grande Crollo della finanza, Bologna.
C. Pinelli ( e associazione sono tra le cause delle rivolte e delle proteste che dall’inizio del trasformazioni innescate dalla primavera araba. In un contesto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] differenze tra i termini devono essere proporzionali al rapporto tra il più grande e il più piccolo termine della proporzionalità (c−b:b−a=c institutione musica di Boezio testimonia l'attenzione rivolta dai chierici dell'Alto Medioevo alle nozioni ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] da un artista francese e da una principessa araba che si nutriva del sangue dei serpenti, e , che annunciava la rivolta studentesca, la nascita Clint Eastwood.
Negli anni Cinquanta James Dean divenne una grande star grazie a due film, East of Eden ( ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] giornalistiche dedicate alla rivolta del Mahdī in Sudan tra il 1883 e il 1885: in tali testi ricorrono alcuni arabismi quali fellah, salgariana si collocano due generi letterari che ebbero grande diffusione in Italia a cavallo tra Ottocento e ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] 'altro del racconto migliore e più fedele di un "grande sovvertimento", anche se le cifre sono senz'altro gonfiate: delle rivolte. Circolazione di denari sfregiati e di Muhammad Ibn ῾Abbād, ibid., pp. 85-93; F. Maurici, Breve storia degli arabi in ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...