SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] s. dei re d'Aragona - o di grandi comunità laiche o ecclesiastiche. La tecnica usata dovette raffigurazione della Vergine stante, rivolta verso destra, con il essere intagliati un nome, una sentenza in arabo o in persiano, un'invocazione religiosa, un ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] era di rendere più efficace la lotta contro la rivolta separatista. All’atto pratico, neanche come detentore del potere (2011) (a cura di) Verso un nuovo orientalismo. Primavere arabe e Grande Medio Oriente, Roma.
G. Calchi Novati, P. Valsecchi (2011 ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] di C. e di Lucena.Nella città araba si distinguevano cinque grandi aree: la Medina, racchiusa dalla cerchia di più antica costruzione della città. A pianta rettangolare, con l'asse rivolto verso la Mecca, la moschea ha un cortile porticato su tre ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] continui sommovimenti post ‘Primavere arabe’ fino alla guerra civile Non votarli).
Prima dell’effetto domino generato dalle grandi mobilitazioni spagnole, fra la fine del 2008 i funzionari locali corrotti alle rivolte per i disastri ambientali, fino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] , una grandiosa Maiestas apocalittica rivolta verso il trono dell’imperatore islamica determinata dall’invasione araba nell’VIII secolo.
.) si assiste al primo tentativo di affrontare un grande ciclo figurativo e simbolico, la storia del biblico Giona ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] non comune informazione sul mondo arabo: cita alcuni passi del Corano ); ma poi egli si limita ad accennare alle grandi eresie delle origini: il manicheismo, l'arianesimo, funzioni dei demoni. Qui l'attenzione è rivolta non tanto alla loro natura e ai ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] dai Bizantini o elaborata dagli Arabi e ora trasfusa, a opera a vantaggio di un'idea rivolta a rivalutare la civiltà del Medioevo sub v.; per i dantisti calabresi minori v. L. Perroni-Grande, Echi danteschi negli scrittori calabresi del sec. XVI (B. ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] oggetto di dibattito, provocò la rivolta di alcune tribù di frontiera, che , benché minori, di origine beluci, araba, turcmena e così via. Il nomadismo Est asiatico e la Cina, ma anche verso i grandi porti di Karachi o Gwadar, per continuare poi verso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] la storia del Vicino Oriente antico
L’incontro con il grandearabista e semitista Giorgio Levi Della Vida (1886-1967), continuazione, l’opera del 1976, L’alba delle civiltà, rivolta agli studiosi del mondo antico nella sua unità e realizzata sotto ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] tradizione ugro-finnica, con attenzione rivolta a una serie di varianti tribali occidentale, per es., in quelli arabi, fenomeni di sincretismo come quelli riferirsi a parole scritte da Adorno: «i grandi artisti non sono mai stati quelli che ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...