GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] Giacomo il Vecchio, nato a Castelli nel settembre 1668, è il grande tondo policromo in ceramica smaltata con lumeggiature in oro, raffigurante la più antiche creazioni di Carmine, è il vassoio da parata del Museo di S. Martino a Napoli: il manufatto ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] nella chiesa di S. Fortunato, dipinse ad affresco, tra l'altro, sulla parete di destra, una Madonna col Bambino e un angelo (firm. e datata per arrestare lo sviluppo dell'artista a fianco dei grandi pittori della rinascita fiorentina.
Del 1456 è la ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] , "una vera cittadella domestica buona per la lotta e per la parata, che sì difende da vicino e si annuncia da lontano..." (Il (1923), per il "Conte Biancamano" (1924-25), per il "Conte Grande" (1926-27); per il "Saturnia" (1926) della Soc. Cosulich ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] rievocare gli eccessi ornamentali tipici dei mobili da parata del periodo barocco (ibid.), mentre in altri emergono coll. priv.; ripr. in Dalmasso, 1976, p. 206) per la grande tela a olio destinata al soffitto del salone da ballo del palazzo reale ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] momento, il nostro governo vuole a Berlino un rappresentante di parata che non faccia della politica, non sollevi questioni, e non senso e conseguentemente votò a favore dell'ordine del giorno Grandi. Con la caduta del regime, non tornò più a ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] di Artogne (Maruchelli, 1959), opera di non grande livello, dalla composizione incerta, di ascendenza lombarda. CLVIII (1959), p. 124; CLIX (1960), p. 334; R. Longhi, Due ritr. di parata ..., in Paragone, XI(1960), 125, pp. 37-41; Id., G. C., in L' ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] che il favore dei suoi padroni aveva illuso di essere un grande letterato, uno statista e un condottiero) era restato sempre in retroguardia e, appena vista la mala parata, aveva cercato solo di mettersi in salvo, mentre testimoni oculari diedero ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] scritto molti versi. Stando alle sue stesse testimonianze, grande influenza sulla sua giovinezza ebbero le gare teatrali fra La Bissona a Milan, del 1802, su una nostalgica parata di una imbarcazione veneziana fatta trasportare a Milano dagli esuli ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di un nascituro, la conclusione di una lite. Di grande importanza fu il suo rapporto (che costituisce un problema ancora , prima domenica di quaresima, nella chiesa di S. Croce parata a lutto, alla presenza dell'inquisitore, del vicario dei vescovo ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] Leonardo da Vinci disegna un costume nell'occasione della parata organizzata da Galeazzo per il matrimonio tra Ludovico il prestantissimo" (Calmeta, p. 71), che Ludovico ascoltava con grande piacere. Calmeta si trattenne a Milano tra il 1494 e il ...
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parata
s. f. [der. di parare; i sign. del n. 2 e del n. 4 a sono stati influenzati dallo spagn. parada, direttamente o attrav. il fr. parade]. – 1. Preparativo; solo nella frase vedere la mala p., accorgersi che le cose si mettono male: vista...
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...