GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] allargamento del centro di Mosca e di costruzione di una piazza da parata. Nel 1817, anno del ritorno in Svizzera del padre, il facciata e stanze di abitazione al terzo piano.
Una tappa di grande importanza nella carriera del G. fu l'incarico per la ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] le diverse scuole italiane.
Precedono l'insediamento accademico le grandi statue di Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III, di Vicoforte Mondovì nel 1792, conclude la programmatica parata di esaltazione dinastica attuata da Vittorio Amedeo III ed ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] del 525, benché il papa fosse malato e si muovesse con grande sofferenza, Teoderico lo fece chiamare e lo costrinse a presentarsi a "), già preparatogli da Dio (v. 4: "[...] ante parata"). Di seguito si ricorda la missione compiuta dal pontefice per ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] Carlo Emanuele I lo prenda sul serio. Mero spettacolo di parata il pomposo esordio, il 25, nella basilica di S. le superfluità", vorrebbe vivere anch'egli, come il padre, "alla grande e nell'apparenza forse anco più onorevolmente" di lui. Tant'è ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Varese, 30 luglio 1932). Per la regia di G. Salvini interpretò Grand Hôtel di V. Baum (teatro Olimpia di Milano, 23 nov. 1932 la partecipazione (in verità discreta e sottotono) alla parata propagandistica del caduto regime e la presa divistica sulle ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] .
Nel 1880 concluse tre opere da tempo iniziate: la grande pala con la Madonna della Salute concepita nel 1874 per una atto di sorreggere serti fioriti, disegnando anche un letto di parata e un mobile con specchiera. Per l'appartamento Field, ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] visitare i suoi parenti di Como - lo definisce "creato" della grande famiglia romana. Ben presto il C. si mise in luce per 8339-8383; M. A. Aumont, Les suites du sac de Rome par les impériaux et la campagne de Lautrec en Italie. Journal d'un " ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] tra il 1829 e il 1842: potente segno urbano caratterizzato dalla grande nicchia a lacunari, che è allo stesso tempo prospetto e spaccato delle opere intraprese dai francesi, come i quartieri di Parata di palazzo Pitti; e, giudicando che la scala di ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] Masaccio, che in vita doveva avere assiduamente frequentato il grande architetto, avesse favorito in qualche modo G. nell' lo vide responsabile dell'elaborazione dei cartoni relativi alla parete sudest. Un altro attestato della familiarità di G. ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] Poco dopo ebbe occasione di primeggiare in quel grande avvenimento politico e mondano che fu per la a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 207, 217; P. Paruta, Historia vinetiana, Venezia 1605, pp. 324, 509; A. Morosini, Historia veneta, I, ...
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parata
s. f. [der. di parare; i sign. del n. 2 e del n. 4 a sono stati influenzati dallo spagn. parada, direttamente o attrav. il fr. parade]. – 1. Preparativo; solo nella frase vedere la mala p., accorgersi che le cose si mettono male: vista...
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...