RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] purtroppo ha perso la decorazione figurata e gli smalti - fino alla più grande e alla più importante tra tutte le casse-r. medievali, il r. du XIIIe siècle entre le Proche-Orient et l'Occident Latin, in Il MedioOriente e l'Occidente nell'arte del ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] subcontinente, tale nome rimase in uso nel MedioOriente (nella forma araba al-Hind) per diffondersi basa la società reale. Esiste pertanto una tensione insanabile tra la 'grande' e la 'piccola' tradizione.
A seconda della situazione tale tensione ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nelle campagne pacifiste contro le guerre in Iraq e MedioOriente. I giovani che scelgono di trasferirsi a vivere negli l’azienda ereditata dal padre e iniziò a costruire un grande ospedale a Macapà, in Brasile, dove si trasferì definitivamente pochi ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] in cui l'acqua era riscaldata artificialmente. La presenza di grandi vasche d'acqua nei giardini pensili di Babilonia o nelle corti dei palazzi arabi (Siviglia, Cordoba, i tanti siti del MedioOriente) o le fontane nelle piazze delle città d'Europa ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Gil a Burgos. Esiste inoltre un nutrito gruppo di chiese di grande interesse, in cui si adottarono con maggiore o minore successo le María (Alfonso X el Sabio en las Cantigas), in Il MedioOriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] e formula una propria teologia per la quale "un solo dio è il più grande tra gli dei e tra gli uomini; egli non è simile ai mortali, né a vicenda. La ricca tradizione figurativa del MedioOriente antico, caratterizzata anche da apporti estetici ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] via insorgenti dalle trasformazioni della struttura economica imperniata sulla grande industria e sul capitale finanziario. Il C. incessante opera di animazione missionaria in Europa, MedioOriente e America settentrionale, direttamente o mediante un ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] avevano costituito l'unico nucleo di clero cattolico in MedioOriente, e vedevano quindi di malocchio l'ingerenza degli altri apr. 1716 vicecommissario generale dell'Ordine, carica di grande importanza in quanto il generale risiedeva a Madrid, lontano ...
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Dio
Raffaele Savigni
Essere sovrumano venerato dalle diverse religioni
In ogni tempo uomini delle più diverse culture hanno creduto all'esistenza di forze superiori. Greci e Romani credevano in numerose [...] forza impersonale, e tendono al panteismo; mentre nel MedioOriente, in Grecia e a Roma si affermarono religioni . Sant'Anselmo d'Aosta definì Dio come "l'Essere sommo, il più grande, del quale non se ne può pensare uno maggiore"; e il catechismo di ...
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PUECH, Henri-Joseph-Charles
Tullio Gregory
(App. III, II, p. 529)
Storico delle religioni francese, morto a Parigi l'11 gennaio 1986. Membro dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, ha ricoperto [...] diversi lungo i primi cinque secoli dell'era cristiana in Occidente, in Egitto, nel Vicino e MedioOriente: da certe correnti del giudeo-cristianesimo, all'ofitismo, ai grandi sistemi gnostici (di Basilide, Valentino, Eracleone e altri) e ad altri ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...