CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] questo vangelo, resto di un'ampia Bibbia di Canterbury del sec. 8° (Londra, BL, Royal 1.E.VI; Canterbury, Cathedral, Arch. and Lib., di preghiere (Monaco, Schatzkammer der Residenz) e il grande Codex Aureus di St. Emmeram (Monaco, Bayer. Staatsbibl ...
Leggi Tutto
Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] esplorazioni e saggi sporadici, scavi in grande stile furono compiuti per la prima volta p. 22, fig. 8. - Monete: W. Schwabacher, in Transactions Int. Numism. Congress, Londra 1936, p. 109 ss.; N. B. Phardys, in Journal Int. d'arch. numism., I ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , culturale e mondana, della diffusione del melodramma nelle grandi corti europee. Tra agosto e settembre il G. libri dell'avogaria.
Subito dopo il G. partì per l'Aia e per Londra, dove il 20 ottobre furono stilati gli accordi anche con l'Olanda e ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] dei quali si verificò la grande peste di Milano, nel corso della quale il Borromeo mostrò grande energia e capacità di intervento: a Monza nel 1856 e infine, in versione inglese, a Londra nel 1884. Ma, probabilmente, l'asprezza delle discussioni sull ...
Leggi Tutto
ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] in seguito appare per lo più sospeso nell'aria mentre avanza a grandi passi o s'innalza con le mani tese oppure entra in un piede del Signore: il disegno che accompagna il manoscritto autografo (Londra, BL, Royal 14.C.VII, c. 146r) mostra Cristo ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] legem e sub lege, in modo che i due grandi periodi dell'Antica Legge racchiudessero come in uno scrigno la generale ricapitolazione. Lo stesso sistema si trova applicato nella Bibbia di Stavelot (Londra, BL, Add. Ms 28106, c. 6), della metà del sec ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Arch. capitolare di S. Lorenzo, cart. nn. 38, 41, 45; Londra, British Library, Add. Charters, 1372; Parigi, Archives nationales, Compte de Jehan 1896, ad Indicem; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, II-IV,Paris 1896-1902, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] inglese aveva fatto esplicita richiesta, fu per lo più guardato con grande preoccupazione. L'intervento di G. a favore di Enrico al sinodo parte di Alessandro III, di Gilbert Foliot, vescovo di Londra scomunicato da Becket.
I motivi di questa presa di ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] attentato, ad abbandonare Roma nel 1731, riferì che l'A., con grande rischio, gli inviava informazioni in cifra. V'è motivo di credere l'A. divenne membro onorario della Società degli antiquari di Londra.
Nel 1762, attraverso l'agenzia di James Adam, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] proseguire la politica del suo predecessore, ma dichiarò la più grande compiacenza nei confronti dei desideri inglesi. A riprova di ciò il diplomatiche: quando il 27 dicembre il vescovo di Londra chiese udienza per i due ambasciatori fu interrotto ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...