GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] tre anni prima (1711) la trionfale rappresentazione del Rinaldo di G.F. Händel aveva dato inizio alla grande stagione del melodramma a Londra. Anche sul primo periodo inglese del G. le notizie sono lacunose: certamente divenne in breve tempo noto ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] di S. Cecilia e della Società Apollinea di Venezia. Riportò poi grandi consensi con l'Inno al genio dei popoli, una cantata per 'ambito del mondo aristocratico inglese. Morì improvvisamente a Londra il 29 dic. 1889.
Solista straordinario, dotato d ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] nei Pagliacci nel luglio 1935, e quindi al Covent Garden di Londra il 30 aprile e il 5 maggio 1937 nelle due storiche 86-108, 110-114, 116 s., 119, 121, 259, 261, 272; Le grandi voci, a cura di R. Celletti, Roma 1964, coll. 271 ss.; L. Trezzini ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] d'una stella sola, cantata a contralto solo e organo; nella British Library di Londra: 2 antifone (ms 326); Stabat Mater a 4 voci (ms. 390); 5 di allievi che si giovarono della sua grande dottrina contrappuntistica e contribuirono ad illustrare la ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] prendere servizio presso la zarina di Russia Caterina la Grande, che gli elargì un emolumento di 4000 rubli violino e basso continuo: sei sonate op. 1 (Amsterdam, dopo il 1761; Londra, circa 1776); sei sonate op. 2 (Amsterdam 1769; Parigi 1770); sei ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] il M.); l'esecuzione, tenuta alla presenza di grandi appassionati come i cardinali B. Pamphili, P. Ottoboni bellezza altera, per contralto e basso continuo); nella British Library di Londra si trovano quattro arie su poesia di A. Ottoboni: Lidia sul ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] di Bruxelles e nella collezione Hill di Londra, che comprende anche un violoncello e una Brescia 1877, p. 225 n.; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 21-24; L. von Lütgendorff, Die Geige und Lautenmacher, ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] Iltalismano dell'irlandese M. W. Balfe, al Drury Lane di Londra, mentre il 24 dicembre fu nuovamente a New York per vestire 20 dic. 1883): nei panni di Barnaba, il D. condivise il grande successo con la Nilsson, Sofia Scalchi e R. Stagno. Tre giorni ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] a bas for harpsichord, conservate in manoscritto nella British Library di Londra (Add. Mss. 14109 e 14229).
Il F. fu agli dell'opera seria, la sostituzione dell'aria col da capo con grandi arie in due parti, così come in quella buffa differenziò in ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] genre national du ballet de Cour".
La prima rappresentazione ebbe luogo con grande concorso di pubblico il 14 apr. 1654; per l'occasione si tale che lo stesso anno l'opera venne ripresa a Londra con il titolo Die Nuptial of Peleus and Thetis.
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...