POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] e collezionista di strumenti ad arco residente a Londra; col musicista e compositore spagnolo Pablo de giorni nostri, Ozzano dell’Emilia 2008, pp. 702 s.; A. Versari, La grande liuteria italiana, Cremona 2009, pp. 168-177; J. Dilworth, The Brompton’s ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] Carlo, ritornandovi più volte fino al 1988 e ottenendo grande successo soprattutto nel 1978 con un’edizione della Forza del 1973 debuttò con La forza del destino al Covent Garden di Londra, dove fece ritorno per altre otto produzioni fino al 1987, ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] di Genova, il S. Carlo di Napoli, il Bellini di Catania, il Grande di Brescia) e le numerose ribalte minori delle grandi città e della provincia. All’estero comparve al Covent Garden di Londra nel 1928 e nel 1929, oltre che alla Staatsoper di Berlino ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] di A. Dumas dallo stesso titolo), che venne rappresentata con grande successo al teatro S. Carlo di Napoli il 3 sett. per lo Her Majesty's - Theatre da lui diretto.
Recatosi a Londra, dove fissò la sua residenza stabile per molti anni e dove sposò ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] purezza stilistica, che, animate dallo slancio giovanile, fecero grande presa sul pubblico.
Da questo momento ebbe inizio per e nel 1951 aveva compiuto una applaudita tournée a Londra.
Contemporaneamente il C. proseguiva la sua trionfale carriera ...
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BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
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Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] voce di tenore, raggiunte nella sua maturità) in un grande concerto dell'arpista John Parry. Negli anni 1777-1778 Room. Di costituzione sanissima, visse più di cento anni e morì a Londra il 14 genn. 1783, dopo aver lasciato a suo figlio un patrimonio ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] non ancora ventenne a Vienna, poi a Berlino e a Londra, dove, al Covent Garden Theatre, eseguì numerosi concerti mesi più tardi, quando lo stesso C. la diresse al teatro Grande di Brescia, riscosse un caloroso successo. Delle numerose opere che il ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] a termine la prima opera teatrale in 4 atti, il Popolano di Londra, rappresentata nel 1854 al teatro Comunale di Camerino. Il 29 giugno 1855 al teatro Pantera di Lucca, Asraele degli Abenceraggi, con grande successo. L'A. si illuse che quella fosse l ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] doti e un repertorio arduo e disparato. La sua più grande creazione fu quella della parte di Azucena nel Trovatore verdiano, al Comunale di Bologna e nel 1861 alla Scala di Milano. A Londra la B. si esibì pure in concerti e partecipò anche al Norwich ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] il Tito (12 febbraio), con prologhi e intermezzi di A. Stradella: vi cantò la grande E. Passarelli (cfr. il ms. Chigi R.III.69, cc. 502 s., 661 canzonette italiane curata da G. Pignani e stampata a Londra nel 1679). Ma in Italia il C. cantatista ebbe ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...