JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] history of the New York scene, Garden City 1962; F. Fayenz, I grandi del jazz, Milano 1962; N. Hentoff, The jazz life, New York 1977; W. Balliett, Improvising: jazz musicians and their art, Londra-New York 1977; D. Meeker, Jazz in the movies. A ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] fondati da P. Zinovieff nel 1969 a Putney (Londra), dai quali uscirono molti sintetizzatori analogici, come il A Est invece (dall'Uganda al Mozambico) sono più diffusi i grandi xilofoni positivi in cui le barre sono poste trasversalmente su due ...
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Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] affettivo e dialettico con la propria epoca e con le grandi tradizioni del passato, la suggestione operata in lui dalle premonizioni di Francia, nel 1969 della Royal Academy of Music di Londra, e nel 1967 fu proclamato Doctor of Music honoris causa ...
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Marley, Bob (propr. Robert Nesta)
Marta Tedeschini Lalli
Cantante, chitarrista e compositore giamaicano, nato a Rhoden Hall (distretto di Saint Ann) il 6 febbraio 1945 e morto a Miami l'11 maggio 1981. [...] scena musicale internazionale non è riconducibile a clamorosi successi commerciali; occorre semmai ricordare alcuni grandi eventi pubblici, come il concerto del 1975 a Londra, il concerto in memoria della visita in Giamaica di Hailé Selassié (1978 ...
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GIULINI, Carlo Maria
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra, nato a Barletta il 9 maggio 1914. Dopo aver studiato la viola con R. Principe e composizione con A. Bustini al conservatorio ''Santa Cecilia'' [...] 'Accademia di Santa Cecilia), a quei tempi diretta dalle più grandi bacchette del momento, come O. Klemperer, W. Furtwängler e (Falstaff), poi, per il centenario della Royal Opera House, a Londra con Don Carlos per la regia di Visconti (1958). Già da ...
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Musicista, nato a Palermo il 25 dicembre 1845, morto a Parma il 21 febbraio 1924. Studiò a Palermo col Platania e a Firenze col Mabellini. Compose specialmente melodrammi - non allontanandosi dal tipo [...] del Conte di Gleichen fu librettista Michele Auteri-Pomar. Le sue liriche da camera ebbero grande voga. Fu anche ottimo insegnante di canto, a Londra, Parigi, Budapest, Vienna, Trieste e, infine, al conservatorio di Parma. Postumo è stato pubblicato ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Carmini), creazioni tipiche fra le più belle di quella età e di grande significato il gruppo di S. Elena che dà il bastone al in parte nel museo di Boston, nel British Museum di Londra e in altri musei. Pur così dimezzata, essa rimaneva ancora ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] soluzione dei quali deve essere individuata per ogni singolo caso; anche i grandi eventi, come il Giubileo del 2000 - per cui sono stati furono raccolte dai membri della Ethnological Society, fondata a Londra nel 1843. H. Christy, tra i soci più ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] empire to nations, a cura di T.J. Colton e R. Legvold, Londra 1993; B. Dunlop, The rise of Russia and the fall af the Soviet dedicati Moskovskaja ulica di B. Jampol'skij (1988; trad. it., La grande epoca, 1988), Vstan' i idi di Ju. Nagibin (1987; trad ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] era deserto. Nel 1607 Enrico IV decise di costruirvi una grande piazza. Essa venne tracciata in forma di rettangolo e chiusa per più tardi a Berlino, a Vienna, a Mosca, a Londra e altrove.
Come reazione al realismo troppo acceso del Théâtre Libre ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...