CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] messa in scena della sua seconda opera Il gran Alessandro o Alessandro il grande. Nel 1709-1710 soggiornò in Spagna, e a Barcellona conobbe le contenente otto arie e tre cantate con orchestra (Londra 1727). Nel 1732 il nuovo langravio di Assia- ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] in Armida di Sacchini (Armida).
La G. concluse la sua carriera a Londra, ove nel 1773 cantò al King's Theatre in Orfeo ed Euridice di esprimere i più diversi stati d'animo con naturalezza e grande efficacia.
Ignoti sono l'anno e il luogo della morte ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] gradualmente le sue capacità interpretative e riportò un grande successo come Manrico in Il trovatore, in cui compreso tra il 13 aprile ed il 28 luglio, anche al Covent Garden di Londra con la compagnia di F. Gye in Crispino e la comare, Lucia di ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] chiesa di Notre-Dame-du-Confort a Lione, posto che occupò con grande stima fino alla morte, avvenuta nel 1540, secondo il Liuzzi, o Modena, Bibl. Estense; Madrid, Bibl. Nacional; Londra, British Museum. L'esemplare conservato a Vienna, ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] vari e disegni che l'ultimo figlio superstite del grande artefice, Paolo (anch'egli drappiere), forse amareggiato dall . Manno, Torino 1884, p. 263;F. Sacchi, Il conte C . .... Londra 1898, pp. 10, 12;B. Rossi, Diz. dei musicisti casalesi, Casale 1942 ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] .
Ormai celeberrima cantante, debuttò al King's Theatre di Londra il 2 apr. 1720 nelle vesti di Romolo nel Numitore Londra, dove cantò insieme col castrato G. Carestini nel "pastiche" Semiramide riconosciuta (coi recitativi di Händel) con grande ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] ricordano: Tre ouverture, op. 6; Morceaux faciles et progressifs, op. 15; Grande sonate, op. 16; Lesamours d'Adonis et Venus, op. 42; Les , nel 1845 partì per l'Inghilterra soggiornando a Londra per un certo periodo. Tornato in Francia si stabilì ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] 'estero. L'opera incontrò particolare favore in Inghilterra: a Londra venne presentata per la prima volta nel 1831 al King' Requiem. Oltre che come compositore, lo G. mostrò grande versatilità anche nelle lettere, componendo i versi dei libretti di ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] B. si fece ascoltare ancora all'Her Majesty's Theatre di Londra e ripetutamente in seguito, fino al 1848, anno in cui, per i maggiori teatri italiani e stranieri, riportando ovunque grandi successi per la bellezza della voce, dal timbro pieno e ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] musicali, pubblicate a Napoli tra il 1829 e il 1847, acquistarono rapidamente grande risonanza non soltanto in Italia ma divennero popolari anche a Parigi, Londra, Vienna e Madrid, contribuendo alla fama della canzone napoletana all'estero. Ciò ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...