FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] vittoriana, nonché dalla lettura di Ch. Dickens.La grande occasione per il F. fu l'Esposizione universale 800 dei macchiaioli e di Diego Martelli. Telemaco Signorini. Notes dei viaggi a Londra e a Parigi, Firenze 1969, p. 22; V. Vicario, Gli scultori ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] a numerose esposizioni: si ricordano quella internazionale di Londra nel 1874, le regionali d'orticoltura a Palermo nel Fiori, Piccola marina, Cielo e mare, Uva, Rose, Grande paesaggio), menzionati dall'Accascina (1936e 1939), ma oggi tutti dispersi ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] per trasformare definitivamente la bottega artigiana in grande stabilimento industriale.
Tutto ciò non allontanò il bassorilievo dal titolo La ricreazione dei bambini realizzato per Maurocordato di Londra).
Il G. morì a Fucecchio il 23 febbr. 1892.
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] il fatto che nel 1851 L. Moglia esponeva a Londra una tavola a mosaico che ripete quasi esattamente il ereditario di Russia,Roma s.d.; La premiazione del primo grande concorso... della insigne artistica congregazione de' Virtuosi al Pantheon,Roma ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] gingham" (Baccheschi, 1980, II), con effetti di grande leggerezza che mascherano in realtà due precipue caratteristiche dell' menzione da parte del giurì dell'esposizione al Crystal Palace di Londra (1851), per una serie di oggetti tra cui sedie, un ...
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FAITINI, Pietro
Sara Bizzotto
Nacque a Rezzato (Brescia) il 28 apr. 1833, da Giovanni, tagliapietre, e da Teresa Aliardi.
La bottega dei tagliapietre Faitini era attiva nel paese già dal sec. XVIII [...] il più grande antiquario milanese del tempo, G. Baslini, e poi Molinari di Cremona, che lo vendette a Londra, come opera definitivo rientro a Brescia nel 1877, dove inaugurò un grande e luminoso atelier in corso Magenta. Qui furono esposte ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] brodo per puerpera con coperchio e piatto, siglata e datata 1783 (Londra, Victoria and Albert Museum), con scene tratte dalla storia di Piramo decorato, anche se alcuni pezzi non sono di grande qualità pittorica, sotto la direzione del Fanciullacci. ...
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BUSIRI, Giovanni Battista, detto anche Titta o Tittarella
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma nel 1698, ultimo dei tre figli di Simon Beausire (nato a Parigi nel 1648)e della romana Angela Francesca di [...] stata individuata da A. Busiri Vici al British Museum di Londra, ove erano ritenuti di mano di Jan Frans van Bloemen. 1820; Catalogue of a Loan Exhibition of Eighteenth Century Italy and the Grand Tour at Norwich Castle Museum (con introduz. di F. W. ...
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BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] studioso restituì al pittore un'opera di grande importanza (riconosciutagli indipendentemente anche dall'Offner): il con la figura di S.Bartolomeo, già nella collezione Rothermere di Londra e attribuita al B. dal Konody, ma ignorata dalla critica ...
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CLERICI, Roberto, il Giovane
Marina Pigozzi
Difficile stabilire il grado di parentela del C. con gli altri Clerici di Parma, poiché lo Scarabelli Zunti non lo ricorda nell'albero genealogico della famiglia [...] libretti.
Fu attivo anche in Inghilterra (Baur Heinhold, 1968): a Londra lavorò dal 1716 per il King's Theatre e nel 1719 fu evidenti dell'attività del C. che, con l'altro grande scenografo parmense suo contemporaneo, il Righini, testimonia come ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...