(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] Nel 13° sec. i Veneziani ne fecero un punto d’appoggio di grande importanza strategica e commerciale. Nel 17° sec. la guerra di Candia si dopo le guerre balcaniche la Turchia, con il Trattato di Londra (1913), rinunciò a ogni diritto su C., che fu ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] il suo realismo poetico l'ambientazione del Battesimo di Cristo (Londra, National Gallery), realizzato dopo il 1450 per una chiesa concezione architettonica di P. si svolge pienamente nella grande nicchia che accoglie il gruppo divino in una perfetta ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] Spagna grosse somme inglesi. In questo modo si sviluppò la grande attività finanziaria sul continente, dove, dal 1813, furono i R (1992-98), ha promosso la ristrutturazione della Spencer House di Londra (1985-90) e del castello di Waddeson (1991-95), ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] Sepolcro, circa 1130, a pianta circolare; S. Maria la Grande, inizio 13° sec., ricostruzioni 1478-1595, in stile gotico , di stampare la Bibbia. Dal 1873 ha il suo ufficio a Londra e ha succursali a New York e a Melbourne.
Filosofia
Platonici di ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] un’adatta via di sbocco verso il SE e in particolare verso Londra. La città, che ospita circa 1/4 della popolazione totale della college successivi (porta turrita, servizi distribuiti intorno a un grande cortile, cappella a T unita alla hall): Christ ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] 1736), che permise di produrre stoffe stampate di lino e cotone. Nel 1748, in occasione di una controversia fra il porto di Londra e i porti della periferia, M. compare per la prima volta come campione del libero commercio. D’altra parte il carattere ...
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Pittore (Venezia 1696 - Madrid 1770). Tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. T. lavorò in Italia e all'estero, lasciando numerose opere, [...] del nuovo gusto neoclassico. Di notevole importanza è l'opera grafica di T.; di grande interesse i disegni (conservati soprattutto a Londra, Victoria and Albert Museum; Firenze, museo Horne; Stoccarda, Staatsgalerie; Venezia, museo Correr; Trieste ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] linea quale elemento dinamico. Per Piero de' Medici eseguì tre grandi quadri con le Fatiche d'Ercole (1460 circa), di cui resta la pala con il Martirio di s. Sebastiano (1475 circa; Londra, National Gallery). Tra il 1466 e il 1480 fu realizzato il ...
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Città dei Paesi Bassi (1.131.690 ab. nel 2018), nella provincia dell’Olanda Settentrionale, situata sull’estremo tronco del fiume Amstel canalizzato. È capitale dei Paesi Bassi (l’Aia è la sede del governo [...] di unità nel 2004, al quarto posto in Europa, dopo Londra, Francoforte e Parigi).
Villaggio di pescatori all’inizio del sec. delle Indie Orientali, divenne in quel secolo uno dei più grandi empori d’Europa. Poi declinò in conseguenza delle guerre ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] di tempo (cosiddetto Timoteo, 1432, nella National Gallery di Londra; Uomo col turbante, 1433, ivi; Ritratto della moglie, ; per l'altezza della sua opera egli è fra i più grandi pittori di tutti i tempi. L'importanza dell'arte eyckiana per l ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...