Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...] W. Blake, S. nella sua primitiva gloria, 1805 ca., Londra, Tate Gallery, e numerosi disegni). Più rara la raffigurazione di ecc.). Più sottile e penetrante la leggenda faustiana, che il grande poema di J.W. Goethe rinnova e accresce di simboli e ...
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Poeta e drammaturgo inglese (n. Leeds 1937). Attento e appassionato accusatore dei mali del mondo contemporaneo, la sua poesia esprime il conflitto creato dall'innesto di una cultura borghese e aristocratica [...] 1977 al 1979 è stato resident dramatist del National Theatre di Londra.
Opere
Ha esordito con Newcastle is Peru (1969), lungo poema del sesso e della morte, H. dà prova di una grande abilità nell'uso della metrica e del linguaggio, calando il gergo ...
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Nome d’arte di artista italiana (n. Catania 1972). Cresciuta in Sicilia, si forma artisticamente tra Londra e Milano, divenendo una delle pioniere e principali protagoniste della street art in Italia. [...] contatto con il mondo dell’arte urbana lo riceve a Londra, dove si trasferisce negli anni Novanta iniziando a lavorare ), sua città natale, alle prese con l’alta parete di un grande silos per il grano sul quale dipinge il moto perpetuo di Scilla ...
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Pittore francese (Le Cateau 1869 - Vence, Nizza, 1954). Tra i più importanti artisti del 20° sec., ha aperto la strada a un tipo d'arte che non si accontenta della fedele riproduzione della realtà; le [...] piano (1915-16) e Interno a Nizza (1917); grafico e decoratore, di grande interesse sono anche le sue sculture, dalle prime, influenzate da A. Rodin , cui si dedicò negli ultimi anni (La lumaca, 1953, Londra, Tate Gall.). Tra il 1949 e il 1951 M. s ...
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Scultore greco di Argo (attivo 460-420 a. C. circa). Fu il più grande maestro della scuola peloponnesiaca nell'età aurea dell'arte classica, e dagli scrittori antichi è spesso menzionato insieme con Fidia [...] clava; il Cinisco, atleta di Mantinea, di cui si è trovata la base a Olimpia, riconosciuto con probabilità nell'Efebo Westmacott di Londra e in altre copie; il Discoforo, noto in più copie; la statua del fanciullo Xenocle, di cui possediamo la base a ...
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Pittore (Cortona tra il 1445 e il 1450 - ivi 1523). Secondo G. Vasari fu allievo di Piero della Francesca, come confermano gli scarsi frammenti dell'affresco giovanile per la torre del Vescovo a Città [...] una delle sue opere più significative, nella Circoncisione (1491 circa, Londra, National Gallery), o in due dipinti eseguiti per la committenza hanno le Storie di s. Benedetto del chiostro grande dell'abbazia di Monteoliveto Maggiore (1497-98), mentre ...
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Artista canadese (Vancouver 1954 - New York 2017). Protagonista del movimento artistico dell’East Village di Manhattan nei primi anni Ottanta, il suo lavoro stradale è oggi considerato precorritore di [...] . Tra 2009 e 2010 una personale itinerante promossa da Giorgio Armani (Richard Hambleton New York, New York; Milano; Mosca; Londra), culminata nel 2011 in una grande retrospettiva, ripercorre trent’anni di carriera dell’artista di origine canadese. ...
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Situato tra Houston Street e Bowery a Manhattan è uno dei luoghi di New York che più simboleggia il legame tra la città e la street art. Una parete di cemento di venti metri per cinque che dal 2008 ad [...] trent’anni di distanza dal murale di Haring, il primo a grande scala da questi realizzato, T. Goldman, proprietario del B. sin accostata ad altre esperienze come quella del Village Underground a Londra o del progetto Le Mur a Parigi. Pur cambiando ...
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Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente [...] teosofiche improntò in questo periodo alcune opere, come il grande trittico Évolution (1910-11, L'Aia, Gemeentemuseum). Nel nel 1932 del gruppo Abstraction-Création. Nel 1938 lasciò Parigi per Londra, e nel 1940 si rifugiò negli Stati Uniti. Il nuovo ...
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Pittore (Zwolle 1617 - Deventer 1681). Figlio e allievo di Gerard il Vecchio, fu autore di ritratti e di quadri, raffiguranti scene militari o di interni, nei quali mise in evidenza le sue doti di osservatore [...] Amsterdam, poi (1633) ad Haarlem presso P. Molijn; nel 1635 fu a Londra, dove conobbe la ritrattistica di A. van Dyck. Tra il 1636 e di interni con temi galanti o domestici; dipinti di grande finezza tecnica, in cui l'equilibrato chiaroscuro e l' ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...