MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] d'Angennes dalla comica compagnia della vedova Goldoni, il 23 nov. 1816.
Ambientata a Londra, e affidata all'intreccio romanzesco con scene di grande movimento tra cui spicca un duello, può essere definita una commedia "romantica", che tuttavia ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] , il più denso di attività in Italia, lo vide presentarsi con grande successo alla Scala di Milano nel dicembre del 1815 per la prima oratorio da concerto del Mosè in Egitto di Rossini, dato a Londra il 30 genn. 1822, al Covent Garden. Da allora il ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] e Tosca di G. Puccini, eseguite rispettivamente al Covent Garden di Londra (1925) e al teatro Municipal di Santiago del Cile (1926). . firmò anche una interessante produzione di locandine di grande qualità pittorica e inventiva, che rivela tutta la ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] 16 luglio 1875 fu prima attrice al Drury Lane di Londra insieme a Tommaso Salvini, interpretando fra gli altri i non solo per necessità economica ma anche e soprattutto per una grande passione coltivata fino alla morte.
Morì a Roma il 19 marzo ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] l'agosto e il settembre dello stesso anno ottenne un grande successo al teatro della Concordia di Cremona, dove ballò 1845), balletto con cui debuttò due mesi dopo al Drury Lane di Londra, dove dimostrò che la sua grazia e la sua spontaneità erano le ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] artisti di grande fama rivela eloquentemente la notorietà conquistata dalla F. in ambienti teatrali dominati da grandi virtuosi,
Giunta in Inghilterra, fu scritturata dal King's Theatre di Londra e, rivaleggiando con la compagnia diretta da G. F. ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] di Monteoliveto, allo scopo di permettere una grande affluenza di spettatori; tuttavia, dal momento spazio all'aria.
In una miscellanea di manoscritti della British Library di Londra è conservata una cantata, per soprano e basso continuo, "Son tradito ...
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GALLINI, Giovanni Andrea Battista
Andrea Pini
Nacque a Firenze il 7 genn. 1728.
Non si hanno notizie relative alla formazione e all'avvio della sua carriera di ballerino, forse iniziata in Francia. [...] 1760, lo vide danzare come primo ballerino, con grande successo personale.
La sua collaborazione con il King's nelle Hanover Square Rooms, di cui era anche proprietario.
Il G. morì a Londra il 5 genn. 1805.
Fonti e Bibl.: Ch. Burney, A general history ...
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ANTONA TRAVERSI, Camillo
Mario Quattrucci
Nato a Milano il 27 nov. 1857, fratello di Giannino, nel 1880 si laureò in lettere all'università di Napoli. L'A. si fece presto notare per le numerose pubblicazioni [...] innanzi alla Corte d'Assise di Bologna, s. l.[ma Londra] 1899). Le vicende di questo doloroso periodo si riflettono in negli ultimi anni agli studi critici, aveva intenzione di scrivere una grande opera su G. D'Annunzio, "destinata a far rumore efar ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...