BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] per lettere private dai mercanti veneziani residenti a Londra, che lo accusavano di incapacità e inerzia, anche era in suo potere per persuadere della necessità di una grande lega generale antifrancese, la cui conclusione poteva preannunciare con ...
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PACORET de SAINT-BON, Simone Antonio
Marco Gemignani
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 20 marzo 1828 dal cavaliere Carlo Francesco, all’epoca presidente del Senato della Savoia, e da Luigia Francesca [...] con quest’ultima nave compì un viaggio a Londra per trasportarvi il materiale destinato al padiglione sardo dell ), in cui rimarcava la necessità per l’Italia di avere una grande flotta.
Di nuovo comandante in capo della Squadra permanente dal 13 ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] mescola e s’insinua e minaccia d’avere un giorno a cagionare qualche grande sconcerto nella casa reale» (Tanucci, 1985-2003, XII, p. 21 Torino come ministro plenipotenziario e come inviato straordinario a Londra e a Parigi. Godette della stima e della ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] gli altri, segui nell'agosto del '70 il Nathan a Londra dove rivide l'amico Cipriani, lì rifugiatosi sotto la protezione per la presenza fino a qualche tempo prima dei suo grande amico, il democratico rivoluzionario G. Flourens, reduce egli pure ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] malato, il 14 novembre, dopo aver prima visitato Parigi e Londra. Il 22 luglio 1844 fu creato cardinale, ma riservato in 346-351; A. Simon, Grégoire XVI. La Belgique,la Hollande et le Grand-Duché de Luxembourg,ibid., pp. 323 s., 346-351; A. de ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] senza chiarire meglio i particolari - "n'aveva fatto grande istantia" per essere nominato al medesimo ufficio e, non arte moriendi, conservatoci da un codice della British Library di Londra (Additional. Mss. 18219), mentre un testo di analogo ...
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ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] era stato convinto da un certo Gian Ciarle di Londra (così nei documenti italiani il nome di questo ed il marchese di Livorno, che d'altronde non operavano in grande accordo, furono costretti a ritirarsi nella fortezza di Castelvecchio, dove vennero ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] – mentre per il suo lavoro si divideva tra Genova e Londra dove seguiva le attività delle corti di giustizia marittima e dopo primo intervento parlamentare.
Interventista, allo scoppio della Grande Guerra si arruolò volontario. Dopo aver partecipato a ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] sino alla caduta di Messina, che difese con grande valore; e quando i combattimenti si fecero più 1851, p. 101; P. Calvi, Memorie storiche e critiche della rivoluzione siciliana del 1848, Londra 1851, I, p. 46; III, p. 320 e n.; R. Santoro, Storia ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] il B. diede lettura del testo del patto di Londra (già reso pubblico dai bolscevichi, ma ancora non conosciuto Bari 1958, pp. 64, 181, 225; P. Spriano, Torino operaia nella grande guerra (1914-1918), Torino 1960, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...