IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] di Crispi; tale esperienza, vissuta agli albori della grande potenza statunitense, fu molto utile per la sua f. 4706; Ambasciata Washington, b. 41, ff. 133, 134, 137, 140, 141, 142; Ambasciata Londra, b. 330, ff. 1, 4; b. 334, f. 2; b. 471, pos. 1 ( ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] ducati 30 milia, è macilento de carne, tuto spirito, de statura grande, de pocha prosperità; vive con assai regula; è assa' colerico opera di Giovanni Bellini, ora alla National Gallery di Londra e uno di Vittore Carpaccio in collezione privata a ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] in Svezia, sino al gennaio del 1919, e a Londra sino all'estate successiva. Tornato in Italia, divenne responsabile L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa quotidiana dalla grande guerra al fascismo (1914-1922), in La stampa italiana nell'età ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] : "Le prince, tout liberal qu'il est, est toujours prince, grand seigneur; son air noble, la dignité de toute sa personne, sa , L. Angeloni, Alla valente... gioventù... esortazioni patrie, Londra 1837, pp. 649, 653-60, traccia un rapido profilo ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Berlino degli ultimi mesi della Hochkonjunktur, prima che la "grande crisi" compromettesse irreparabilmente i fragili equilibri della Germania di Weimar, e la molto più sobria Londra dell'era MacDonald. Ma fu soprattutto il contatto con Meinecke ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] mesi dopo gli conferiva il prestigioso incarico di residente a Londra, proprio nel pieno svolgimento della guerra con la Francia, sembra destinata a sconfitta sicura. Il C. ha dunque una grande ammirazione per Pitt, ed egli stesso gode a corte di una ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] governo veneziano. Fu eletto Francesco Contarini che arrivò a Londra il 4 febbr. 1610 e ne ripartì dopo un certo invece che dall'ottobre 1637 al marzo 1638 fu nuovamente savio grande del Consiglio. Morì a Venezia nell'agosto 1638 (secondo la sua ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] aggiunse alle sue altre onorificenze: ufficiale della Corona d'Italia, grande ufficiale del Nicham Iftiar, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio -Blackmore (associato con la casa francese di Londra Devaux), l'unificazione dei debiti tunisini e la ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] Grave, Ch. Malato, S. Faure, L. Jouhaux e P. Monatte, a Londra con E. Malatesta. Scopo di questi contatti era quello di riprendere le fila d'ogni singolo, consentendo la maggiore autonomia e la più grande elasticità" (Fedeli, L. F., p. 54).
Il ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] forma di Repubblica o Stati. La corrispondenza del residente fiorentino a Londra (1645-1649), a cura di O. Santini, Firenze 1997, 158 s.; G. Leti, Del teatro britannico o vero Historia della Grande Brettagna, Amsterdamo 1684, I, p. 75; V, pp. 350- ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...