ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] del regno di colui che doveva divenire poi uno dei più grandi sovrani del mondo, hanno un'eco nella sua corrispondenza.
Ma (altra ediz. col testo latino e trad. inglese dei Lok, Londra 1625); De orbe novo Petri Martyris Anglerii..., trad. spagnola di ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] guerra.
I primi allarmanti sintomi di crisi del concerto delle sei grandi potenze e di immediata minaccia della pace europea sarebbero stati dal D. sperimentati a Londra dal 1908 in occasione dell'annunciato progetto ferroviario Uvac-Mitrovica, che ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] il D. resse le ambasciate di Berlino (gennaio-novembre 1920), Londra (novembre 1920-novembre 1922) e Tokio (novembre 1922-gennaio 1925 questi temi trattò in molte relazioni a Mussolini e a D. Grandi.
Gli unici, lievi, punti di dissenso del D. dalla ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] allontanato fino al 1847, quando si era recato a Londra per motivi di lavoro. Nella capitale dell'Impero suprême des franc-maçons, Paris 1894; P.A. Giorgi, Il trionfo del Grande Oriente in Italia, A. L., Roma 1895; Rivista massonica, XXXVII (1906), ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] e il 1844 egli si recò prima a Parigi, poi a Londra, dove dal Mazzini ricevette non meglio precisati "incarichi speciali per la sicura fede democratica. Il F. si trovò allora in grande imbarazzo perché, pur disponendo di una procura notarile con cui ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] ad Antonio da Monza, in un documento del 28 genn. 1494 (Londra, British Museum, Add. MS. 21413), e la cosidetta pala sforzesca lei spedito alla duchessa di Ferrara. L'arte del ricamo trovò grande sviluppo a Milano per merito di B., che chiamò alla ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] principi della lega d'Hala, col favor di molti grandi, ma in particolare del re della Gran Bretagna"), . 35-80 passim, 463-464, 490 n.; G. S. Gargano,Scapigliatura ital. a Londra sotto Elisabetta e Giacomo I, Venezia 1928, pp. 91, 94, 113, 117-118; ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] del B. fu considerato dalle due parti improntato a grande senso di equilibrio e di acume per cui entrambe ricorsero per il duro ammonimento, il B. chiese il trasferimento a Londra, ottenendo un secco rifiuto dal Crispi.
Lo screzio con il ministero ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] l'istanza indipendentistica.
Un appello in tal senso, che il F. rivolse ai ministri degli Esteri delle cinque grandi potenze riunite a Londra, venne ritenuto inammissibile e provocatorio dal governo presieduto da F. Parri, che dispose l'arresto del F ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] e della Zelanda, ponendo serie difficoltà ai traffici commerciali tra Londra ed i porti fiamminghi. Nell'agosto, dopo una grave carriaggi, gli arcieri inglesi, abilissimi nell'usare con grande rapidità le loro temibili armi, riuscirono a scagliare sui ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...