ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] " che soffiava da Torino, da Parigi e da Londra, sarebbe stato interpretato come un segno di debolezza.
paragonandolo al geniale segretario di stato di Pio VII, conclude: "Consalvi fu un grand'uomo; A. fu un uomo abile". Ci si può domandare se l'A. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nascere occasione per sollevare in sede internazionale la questione romana. L'articolo 15 del patto di Londra si esprimeva così: "La France, la Grande Bretagne et la Russie appuieront l'opposition que l'Italie formera à toute proposition tendant à ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] .
Ormai il B. si crederà investito dall'alto di una grande missione: risanare la cristianità corrotta ed estendere a tutta la terra ai suoi amici inglesi. Al primo manifestarsi della peste a Londra, nell'agosto 1665, inviò "de son propre mouvement" ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] in Italia erano stati presi dall'ambasciatore spagnolo Diego Sarmiento de Acuña, conte di Gondomar, che alla corte di Londra era tenuto in grande considerazione: proprio in quegli anni stava trattando le nozze dell'erede di Giacomo I con la figlia di ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] la pace in quel Regno scosso dalla guerra civile. Giunto a Londra, Enrico VII lo persuase a non proseguire il viaggio in in cui gli si garantiva ogni protezione. Il cardinale Orsini, suo grande amico, gli offriva uno dei suoi castelli, a sua scelta, ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] . per le provv. napoletane, III[1878], p. 128) e il grande quadro con la Madonna che bacia i piedi di Gesù all'interno della parete generale di origine irlandese (dipinto venduto presso Christie's, a Londra, nel 1979; cfr. Spinosa, 1986, pp. 160 s., ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] successo fino a quando non si risolse a partire da Londra, dove lasciò momentaneamente la moglie, per cercare un rifugio costoro non ne volessero sapere, considerandolo, sì, con grande curiosità, ma nello stesso tempo anche con molta diffidenza, ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Bologna (già il 13 marzo 1749), della Royal Society di Londra, dell'Arcadia di Roma e di altre istituzioni letterarie e dai libertini e dai mondani di professione, ma anche da "un grand nombre de ceux qui conservent de l'attachement à la religion" ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Matteo Paris descrisse l'interrogatorio cui E. sottopose a Londra un eretico folle che riteneva che papa Gregorio IX fino al 1250, quando venne trasferito all'arcivescovato più grande e ricco di Embrun.
Affari secolari ed ecclesiastici continuavano ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] lettera scritta a Domenico Venier in occasione della morte del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale quando il 28 marzo 1551 il nuovo ambasciatore veneziano a Londra, Giacomo Soranzo, partì per sostituirlo, il B. aveva ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...