INDUISMO
Oscar Botto
(XIX, p. 147; App. IV, II, p. 176)
L'i. recente è, almeno a livello delle masse, soggetto a un lento processo di trasformazione, per nulla paragonabile alla profonda evoluzione [...] connotazione unitaria ed equilibratrice i casi più significativi per la grande eco che hanno suscitato sono quelli del Mahatma Gandhi ( 1990.
Bibl.: C.F. Andrews, Mahatma Gandhi's ideas, Londra 1929; G. Tucci, Forme dello spirito asiatico, Milano 1940 ...
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La presenza vitale della dottrina del Buddha, in Asia e nel resto del mondo, è tutt'oggi imponente. Di fede buddhista è la grande maggioranza della popolazione in alcuni paesi dell'Asia sud-orientale, [...] si segnalano l'opera della Pali Text Society, fondata da Thomas William Rhys Davids nel 1881 e della Buddhist Society di Londra (fondata nel 1943 da Christmas Humphreys), che svolge un attivo lavoro di propaganda dalle pagine della rivista The Middle ...
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WISEMAN, Nicholas Patrick
Giuseppe De Luca
Nato da irlandesi a Siviglia il 2 agosto 1802, morto a Londra il 15 febbraio 1865. Alla morte del padre (1805) fu ricondotto in Irlanda e posto poco dopo in [...] 1825 fu ordinato prete. Si dedicò agli studî con grande fervore, prediligendo gli studî orientali: nel 1827 uscirono le in Inghilterra. Sorse una tempesta d'opinione pubblica a Londra; ma egli, coadiuvato anche dal Newman, seppe farla cadere ...
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WHITEFIELD, George
Pio Paschini
Pastore metodista, nato il 16 dicembre 1714 a Bell Inn (Gloucester), morto a Exeter (New Hampshire) il 30 settembre 1770. Studiò a Oxford nel 1732; incontratosi con Giovanni [...] predicare all'aperto presso Bristol e ottenne con questo mezzo grande effetto sulle folle. Il 14 agosto 1739 s'imbarcò per a Londra in sei volumi nel 1771-72 con un sommario della sua vita.
Bibl.: Dictionary of national Biography, Londra 1900, ...
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WHITGIFT, John
Arcivescovo anglicano, nato a Great Grimsby (Lincolnshire) nel 1530, morto a Lambeth il 23 febbraio 1604. Studiò prima sotto lo zio Roberto W. abate del monastero di Wellow, poi nel Queen's [...] cui compilò gli statuti e divenne in seguito vicecancelliere. La grande autorità acquistata, la severità dei suoi criterî direttivi, lo Chiesa ufficiale. Nel 1595 insieme col vescovo di Londra e con altri prelati presentò i cosiddetti "articoli di ...
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Nata a S. Angelo Lodigiano il 15 luglio 1810; morta a Chicago il 22 dicembre 1917; beatificata nel 1937, canonizzata il 7 luglio 1946. Insegnò come maestra elementare, poi sentì la vocazione religiosa [...] Settentrionale, Centrale e Meridionale, in Asia, a Parigi, a Londra, anche durante la prima Guerra mondiale; tutto ciò poté attuarsi abile nel trovar fondi, energica ma materna, dotata di grande forza di volontà e di sano equilibrio, sorretta da una ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] III a C. XIV, 16 ott. 1770) segue una fase di grande esitazione, evidente nella risposta di C. XIV al re (14 nov. e ristampe italiane ottocentesche, da parte di R. Zotti, Londra 1815 e Londra [Firenze?] 1829, Milano 1831, sino a quella "illustrata ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Jean Muret nel 1393 (Ibid., Lat. 5740), ilPrisciano di Londra, donato al Berry nel 1387 (London, Brit. Libr., ad Indicem; N. Valois, Le rôle de Charles V au début du Grand Schisme, in Annuaire-Bulletin de la Société de l'histoirede France, XXIV (1887 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nascere occasione per sollevare in sede internazionale la questione romana. L'articolo 15 del patto di Londra si esprimeva così: "La France, la Grande Bretagne et la Russie appuieront l'opposition que l'Italie formera à toute proposition tendant à ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Minore o in Acaia, e soprattutto, nell'opposizione ai grandi maestri, commise l'errore di appoggiarsi all'ambizioso Juan recente alla dignità cardinalizia. Un progetto di pace concluso a Londra fra Edoardo III e Giovanni il Buono il 24 marzo 1359 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...