GIOVANNI XVII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni ed era soprannominato Sicco. Non si conosce quasi nulla delle sue origini e della sua vita prima dell'ascesa al soglio pontificio nel 1003, [...] contenuta nel Martirologio di S. Maria in Trastevere (Londra, British Library, Add. Mss. 14801). Un catalogo imperatore Ottone III esercitava, con il titolo di patricius Romanorum, grande influenza sulle vicende romane.
A Roma, a partire almeno dagli ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] lui ricostruite.
A. riuscì ben presto ad ottenere un grande numero di conversioni che culminarono con quella dello stesso re stato di Etelberto, stabilendo due sole diocesi suffraganee, a Londra la prima e l'altra a Rochester.
Questa autonomia di ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] quali lo legava il culto di Erasmo e la comune esigenza di riforma della Chiesa. Gli anni di soggiorno in Italia ebbero grande influsso sulla formazione spirituale e morale di P. Qui non soltanto l'amicizia con uomini come il Bembo, il Sadoleto, il ...
Leggi Tutto
Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] specie di Pinnipedi e Cetacei, alcuni Cheloni marini, molti grandi carnivori e Uccelli rapaci come aquile, avvoltoi ecc. Alcuni sui problemi specifici dell’ambiente svoltesi a Montreal (1987), Londra (1989), Rio de Janeiro (1992), Johannesburg (2002) ...
Leggi Tutto
Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] l’indiano Abū’l-‘Alā’ Mawdūdī fu uno dei grandi teorici del f. contemporaneo. Tra l’altro affermava del 19 dicembre, nel 2017 quella di Londra del 22 marzo, quella di Manchester del 22 maggio, quella di Londra del 3 giugno, quella di Barcellona del ...
Leggi Tutto
Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] in pratica un piano urbanistico nei suoi possedimenti del West End di Londra. Suo nipote Hugh Lupus Grosvenor (1825-1899) fu membro dei concluso tra Giorgio II d’Inghilterra e Federico il Grande di Prussia, segnò l’inizio del rovesciamento delle ...
Leggi Tutto
Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] 1270); figlio del conte Tommaso di Savoia, fu destinato alla Grande Certosa. Eletto (1232) vescovo di Belley, che amministrò, volle visitare, come metropolitano, la chiesa di S. Paolo a Londra e per entrarvi ricorse alla forza, si scatenò un tumulto, ...
Leggi Tutto
Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...] W. Blake, S. nella sua primitiva gloria, 1805 ca., Londra, Tate Gallery, e numerosi disegni). Più rara la raffigurazione di ecc.). Più sottile e penetrante la leggenda faustiana, che il grande poema di J.W. Goethe rinnova e accresce di simboli e ...
Leggi Tutto
Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] Enrico VII, ne ebbe grande aiuto nel fare di Cambridge, arricchita di dotazioni, di due nuovi collegi e di cattedre (una di greco e una di ebraico), uno dei centri dell'umanesimo europeo. E dell'università fu (dal 1501) vicecancelliere e cancelliere, ...
Leggi Tutto
Valloni Popolazione della metà sud-orientale del Belgio, di lingua francese. I V. costituiscono uno dei due elementi etnici, linguistici, culturali e politici del Belgio, di contro ai Fiamminghi (➔ Belgio). [...] di conservatività. Il lessico è caratterizzato da una grande quantità di elementi germanici.
Comunità evangelica dei V in rapporto con la madrepatria. Edoardo VI formò nel 1550 a Londra una comunità che riuniva quelle dei Paesi Bassi ad altre di altri ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...