GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] Nella primavera del 1750 arrivò a Londra; il 18 maggio del medesimo anno suscitò grande interesse in un concerto di di cembalo con violino o flauto traverso op. 3, pubblicate a Londra nel 1751, quindi apparse a Parigi in una nuova edizione nel ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] melodia, dà prova della sua maestria nel trattare con grande agilità il movimento delle parti vocali, già sperimentato nei raccolte ed edite da K. Jeppesen, I-III, Copenaghen-Londra 1962-1978; Opera omnia, in American Institute of musicology, ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] Sabata.
Nel 1937 fu scritturata dal Covent Garden di Londra e nella stagione 193738 fu al Metropolitan di New 1638 s.; Encicl. della musica Rizzoli Ricordi, I, Milano 1972, p. 460; Grande encicl. della musica lirica, I, Roma s.d., p. 216; The New ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] verso il 1748), ma anche per due violoncelli (tre sonate, Londra, British Library, Add. Mss. 31.528) e per tre violoncelli 1932, pp. 25 s.; 37, 61, 120, 171; R. Brenzoni, Un grande musicista veronese: E. F. D., in Note di archivio, XII (1935), pp. ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] ancora a Roma, nell'anno 1785 affrontò per la prima volta a Londra un pubblico straniero, ma la critica lo giudicò mediocre e lo di G. Marinelli e agli Orazi e Curiazi che il grande sopranista eseguì ancora a Milano nel 1798, insieme a Meleagro di ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] Lombardi alla prima crociata la F. si inserì fra le più grandi interpreti verdiane del tempo; per lei il compositore bussetano scrisse la costrinsero a lasciare la città. Si recò quindi a Londra, dove cantò al Her Majesty's theatre alcune opere del ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] anno come sostituto del maestro Armani al teatro Grande di Brescia, diresse con grande successo di critica e di pubblico la dei maggiori teatri italiani. Fuori d'Italia diresse a Londra, Bordeaux, Vienna (dove peraltro ruppe il contratto perché ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] la sua fama si sparse ovunque; di riconoscimento generale e di grande fortuna, tra le molte altre, furono le opere La finta giardiniera italiano) nel 1782 Il trionfo della costanza (stampata poi a Londra nel 1783 da R. Bremner). Alla fine del 1783 l' ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] del Conservatorio per aver svolto in quegli stessi anni «con grande amore e competenza» l’ufficio di ‘maestrino’, ossia d’ Society for contemporary music del 1931 a Oxford e Londra. Seguì una serie di composizioni tutte disposte nel solco ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] Tra il 1737 e il 1738 trascorse circa otto mesi a Londra: dopo il debutto nell'Arsace, G.F. Händel scrisse il 31 genn. 1783.
Il M. è stato uno dei protagonisti più grandi della stagione musicale dei castrati e fu, nel suo tempo, secondo al ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...