DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] maggio 1791.
Ebbe due figlie: Sophie Lebrun, nata a Londra il 20giugno 1781 e morta presumibilmente dopo il 1815;pianista, Leipzig 1800 c.), ed un'altra in do magg. (ibid. 1804); 2 Grandi Sinfonie, una in si bem. magg. (Offenbach 1818 [?]) ed una in ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] K.M. von Weber.
Nell'estate 1851 soggiornò brevemente a Londra - dove però suonò solo privatamente - per poi recarsi al Casinò di Como, in novembre diede due concerti al teatro Grande di Trieste, ma decise di rientrare a Parigi per la nascita del ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] cantata per l'ingresso degli alleati a Parigi (Padova, teatro Grande, 1814).
Dal 1820 il C. cominciò a viaggiare per l'Europa, stabilendosi dapprima a Lisbona e successivamente a Londra. In Portogallo egli rimase tre anni, presentando in occasione ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] grandissima popolarità - fu tra l'altro in rapporti di grande amicizia con il principe di Galles Edoardo - che si vocali venissero a lungo ignorate in Italia e fossero pubblicate a Londra e a Parigi dagli editori Leon Gens, Choudens e Chappel, ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] poeta di corte Gaetano Martinelli. Cospicua la fama del compositore a Londra, dove, tra il 1755 e il 1764, andarono in scena a spese della corte. Presso i contemporanei Perez godette di grande stima: fu accostato da Jean Jacques Rousseau a Corelli, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , culturale e mondana, della diffusione del melodramma nelle grandi corti europee. Tra agosto e settembre il G. libri dell'avogaria.
Subito dopo il G. partì per l'Aia e per Londra, dove il 20 ottobre furono stilati gli accordi anche con l'Olanda e ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] realistici e dal coltello facile, o perché la grande intelaiatura storica incentrata sulla congiura dei Pazzi non , teatro Costanzi, 15 genn. 1910), né Zingari (da Puškin, Londra, Hippodrome, 16 sett. 1912), né tantomeno Goffredo Mameli (Genova, ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] . Traetta. Da Livorno nel 1762 passò a Venezia ove destò grande impressione nel pubblico con l'Artaserse, e successivamente si recò a di J. Ch. Bach, D. Pescetti, M. Vento (Londra, Haymarket theatre); Solimano con musiche anche di Vento, Pescetti, G ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] A. Toscanini; 1897: Mosca, Pietroburgo, Buenos Aires; 1907: Londra, Covent Garden, con E. Caruso; 1938: Anversa, in della sera, 13 nov. 1948; F. Abbiati, Spenta l'ultima eco del grande melodramma, in Il Tempo, 13 nov. 1948; G. Monaldi, I miei ricordi ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Lasci" risulta nell'elenco di artisti che si esibirono in concerti a Londra il 17 giugno e il 5 luglio 1757 (King - Willaert, p gran parte delle arie a lui destinate.
In particolare la grande aria tripartita con flauti, oboi e corni "Nelle guerre d ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...