MUZIO, Claudia
Romolo Giraldi
Cantante (soprano), nata a Pavia il 7 febbraio 1889 e morta a Roma il 24 maggio 1936. Ancora bambina si presentava a Londra (Covent Garden) come concertista di arpa e pianoforte. [...] e d'America. Fu per molti anni al Metropolitan di New York, ammirata, oltre che per le qualità vocali, per il grande magistero scenico. Ebbe vasto repertorio. Tra le parti da lei per prima interpretate sono da rammentare quelle di Melenis dello ...
Leggi Tutto
LAMBERT, Constant
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Londra il 23 agosto 1905, morto ivi il 21 agosto 1951. Studiò al Christ's Hospital e al Royal College of Music di Londra, dove fu allievo di Reginald [...] (1950). Egli compose inoltre i lavori corali-orchestrali The Rio Grande (1927) e Summer's last will and testament (1935), brani sinfonici, critico musicale. Pubblicò: Music ho!: a study of music in decline (Londra 1934; seconda edizione 1948). ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di Requiem. Il Marin Faliero fu poi riproposto a Londra dalla stessa compagnia di canto con buon successo nella G. de Pixérécourt, Milano, teatro alla Scala, 26 ott. 1822); Alfredo il Grande, opera seria in due atti (libr. di L.A. Tottola, Napoli, ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] molto breve, hanno un'acustica piacevole e intima, ad alta fedeltà.
La prima grande sala da concerto costruita dopo la Seconda guerra mondiale fu la Royal Festival Hall di Londra (1951), concepita come un uovo in un contenitore di vetro. La struttura ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] e - come già il nonno Luigi e il padre Fabrizio - grande di Spagna. Per lungo tempo è stato indicato il 1560 o 1561 attribuiti a F. Tregian jr., con circa 80 composizioni del G.); Londra, British Library, Add. Mss. 30491 (dopo il 1607, copiato ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] fu"; e La frascatana), di Cimarosa (Il fanatico burlato; L'italiana in Londra: "Al par dell'onda", "Senza il caro bene", "Lungi dal caro 6 voci e orch., con parti per 3 recitanti) ed il grande Requiem in do minore (per coro e orchestra) in memoria di ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Eugenio Gara vent’anni dopo (R. Hauert - E. Gara, I grandi interpreti: M. C., Milano 1957, p. 12). Il repertorio in cui poi il debutto europeo fuori d’Italia, al Covent Garden di Londra, in una Norma che vide al suo fianco la giovane Joan Sutherland ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Burgtheater di Vienna il 1º maggio 1786, e fu un grande successo.
Il D. aveva conosciuto Mozart in casa del barone dell'amor fraterno nel 1804, Il ratto di Proserpina nel 1804). A Londra, il D. ripropose anche un "pasticcio", il Don Giovanni in un ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] , in seguito rettore di St. Andrew by the Wardrobe in Londra. Questi vendette tutto il fondo in suo possesso al musicologo W. H. Cummings, rivelandogli che due grandi pacchi, contenenti principalmente partiture e parti, nonché lo sconosciuto oratorio ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] (Paris 1768, p. 247) del 1762 definisce il D. "le plus grand harmoniste d'Italie, c'est-à dire du monde", e ancora l'espressione F-Pc (Parigi, Conserv. National de Musique), Gb-Lbm (Londra, British Library); GB-Lcm (ibid., Royal College of Music); ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...