GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] pubblicazione delle lettere di Montesquieu aveva suscitato grande rumore nel campo letterario e nel bel Carabelli, Veneri e Priapi. Culti di fertilità e mitologie falliche tra Napoli e Londra nell'età dell'Illuminismo, Bari 1996, p. 112; J.-C. Hoefer, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] ignoranza, è ministro "del vero, del sublime, del grande". Egli rappresenta la nuova aristocrazia dell'ingegno e della 'elogio da farsi dello spirito umano… letto alla Società reale di Londra, l'anno 1777 (con aggiunto un poemetto del Godard in lode ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] . Cesana, uno spigliato e brioso quotidiano, destinato ad avere grande successo: il Fanfulla.
Negli anni successivi il D. collaborò settembre 1898 gli toccò la sede diplomatica più prestigiosa, Londra, dove per due anni si occupò in particolar ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] , Praga e Berlino, ancora Parigi nel 1788 e poi Londra, dove rimase alcuni mesi, seguendo le tappe classiche del viaggio a cura di R. Renier, Firenze 1884, pp. LXXI-LXXIII; Due grandi bibliofili emuli ed amici: Lord Spencer e Angelo d’Elci, in Rivista ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] discepolo di F. W. Ritschl a Lipsia e di frequentare a Londra il Grote, già passato dalla storia greca ai volumi su Platone e scrivere con arcaica eleganza e di tradurre Platone con grande copia di riboboli cinquecenteschi, mentre ai colleghi, e ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] per quasi un anno (p. 105) e nel 1564giunse a mietere a Londra mille morti la settimana (p. 36).
Due anni dopo, nella raccolta di manoscritto dell'inedita Chirurgia magna del Vesalio, il grande maestro di anatomia che era morto in circostanze oscure ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] Mennais e G.A.L. Fossati.
Nel 1826, recatosi a Londra per presentare il melodramma Maria Stuarda scritto per la famosa cantante ), a cura di A. Namias, Modena 1880, p. 804; T. Grandi, Ciro Menotti e i suoi compagni, o le vicende politiche del 1821 e ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Marta di F. Flotow (20 genn. 1869).
Nel 1869 fu anche a Londra per la stagione al Covent Garden con la compagnia di cui facevano parte A e Walkiria a Trieste. Nel 1894 continuò ad avere grande successo ancora nella Manon Lescaut (in gennaio a Trieste ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] suo circolo di umanisti. Angelo Decembrio racconta con grande sarcasmo, nella Politia litteraria, questo incontro nel quale national de France, Lat. 8364; Nouv. acq. 315; Londra, British Library, Harley 3328, 3568; per la Repetitio magistri ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] , p. 210).
Al Paoli egli dedicò nel 1779 (per "la stima grande, che ho sempre avuta per l'Eccellenza Vostra, e l'amicizia, della secondo le ultime correzioni, e addizioni da esso fatte (Londra 1779) fu giudicata "la più nitida, la più corretta ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...