VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] de Vega e Calderon de la Barca. Eppure nonostante i suoi grandi pregi, V. dopo la mortc ebbe poca fortuna. La seconda e ourives, Coimbra 1914; Aubrey F. G. Bell, G. V., Londra 1921; Carmelo Previtera, Le farse di G. V., contributo alla storia della ...
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. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] e teoriche peculiari della f., caratterizzandone per primi i due grandi filoni in cui ancor oggi essa si divide: l'uno, -fiction moderne, ivi 1973; B. W. Aldiss, Billion year spree, Londra 1973 (trad. it. Un miliardo di anni, Milano 1974); B. ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] per la maggior parte negli Stati Uniti e grande anche nel descrivere i turbamenti spirituali dell'uomo , Isaac Bashevis Singer, Firenze 1980; C. Sinclair, The brothers Singer, Londra 1983; P. Kresh, Isaac Bashevis Singer, the story of a storyteller, ...
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Scrittore di lingua tedesca, nato a Rustschuk (Bulgaria) il 25 luglio 1905, premio Nobel 1981 per la letteratura. Di famiglia ebrea di radice sefardita, si è formato a Vienna, dove anche ha scritto o almeno [...] Anschluss, nel 1938, da allora ha vissuto a Londra. Le sollecitazioni più forti gli vennero dal clima disordinatamente affermarsi ed espandersi. È questo il senso ultimo dell'unico, grande romanzo, Die Blendung (Vienna 1935-36; trad. it., Auto ...
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Scrittore statunitense, nato a St. Louis, Missouri, il 15 febbraio 1914. Ha vissuto a Londra, Parigi, Tangeri e soggiornato in America centrale e nelle regioni amazzoniche del Sud America. È stato uno [...] inferno". Nel 1957 decise improvvisamente di sottoporsi a Londra a una cura di disintossicazione di cui divenne soglie della patologia riescono a investire con una violenza espressiva di grande efficacia tutto ciò che "è falso, primitivo e malato ...
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Ishiguro, Kazuo
Giuliana Scudder
Scrittore giapponese naturalizzato inglese, nato a Nagasaki l'8 novembre 1954. Ha frequentato le scuole in Inghilterra, dove la famiglia si trasferì nel 1960, ma è stato [...] fedele obbedienza alle regole del potere, si è negato una grande storia d'amore. Vincitore del Booker Prize (1989) e portato Provence 1994, pp. 183-96.
S. Manferlotti, Da Nagasaki a Londra. Kazuo Ishiguro, 'An artist of the floating world', in Per ...
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MOORE, Marianne (Craig)
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Poetessa statunitense, nata a St. Louis, Missouri, il 15 novembre 1887. Appartiene alla straordinaria generazione di poeti apparsa negli S. U. A. [...] 1944); ma la M. non è poetessa prolifica: i suoi Collected poems (pubbl. nel 1951 a New York e a Londra) costituiscono un non grande volume. Esso peraltro risvegliò l'interesse dei critici, anche se non si può dire che questi siano sinora giunti a ...
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O'FLAHERTY, Liam
Carla De Petris
Scrittore irlandese, nato il 28 agosto 1896 a Gort na gCapall, isole Aran. Dal 1908 al 1913 frequenta il seminario di Cashel e quello diocesano di Dublino. Dopo una [...] (1946) due episodi del suo passato travagliato, la grande carestia del 1845 e la lotta dei fittavoli per la L. O'Flaherty, Lewisburg 1973; P. F. Sheeran, The novels of O'Flaherty, Dublino 1976; A. A. Kelly, O'Flaherty the storyteller, Londra 1976. ...
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SILONE, Ignazio
Giorgio PETROCCHI
Pseudonimo di Secondo Tranquilli, scrittore e uomo politico, nato a Pescina (L'Aquila) il 1° maggio 1900. Studiò dapprima nel seminario del suo paese, poi nel Collegio [...] a Mosca, membro dell'esecutivo. Ha narrato in un Symposium (Londra 1946, comprendente scritti affini di A. Gide, S. Spender, etico-sociale e una immediatezza di eloquio che spiegano il grande successo ottenuto all'estero dal Silone.
Bibl.: J. ...
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FORSTER, Edward Morgan
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato nel 1879. Terminati gli studî universitarî al King's College di Cambridge, si dedicò alla letteratura, alternando il suo lavoro con numerosi [...] caricandosi d'una significazione simbolica che talvolta riesce troppo grande per le loro spalle, nonostante la vena di Crabbe, 1932; What I Believe, 1939; England's Pleasant Land, 1939, ecc.
Bibl.: R. Macaulay, The Writings of E. M. F., Londra 1938. ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...