CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] occupò degli affari dell'industria patema all'estero. Fu un anno a Londra, sui diciotto anni, poi in Svizzera, in Germania, negli U.S il senso della Maremma di Fattori e di Carducci, dei grandi orizzonti, coi bovi neri e immobili e i rossi puledri ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] toscana nei secoli passati, dei senesismi nella grande triade degli scrittori toscani, Dante, Petrarca e Trattenimenti.Cfr. quelle a cura di G. Poggiali (Novelle di autori senesi, Londra [ma Livorno] 1798, tomi 2),L. Banchi (Le Novelle, premessavi ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] generazione del Porta e del Manzoni, impegnati nel grande problema di un rinnovamento della lingua della tradizione dal Baretti che ne discorre in termini di entusiasmo in una lettera da Londra a don Francesco Carcano, del 31 ag. 1780) come l'opus ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] Villano geloso e L'inimico delle donne,r appresentati con grande successo in Italia e all'estero. Sembra anzi che il fedeltà fra le selve, con arie di V. Fioravanti, e ancora a Londra nel 179o e a Lisbona nel 1796 con il titolo La villanella rapita ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] della guerra universale,1914-1918 (Firenze 1921; poi col titolo La grande guerra,1914-1918, Milano 1938), che denota nel C. qualità di e corrispondente dall'estero (da Zurigo, Vienna, Berlino, Londra, poi a varie riprese da Ginevra, presso la Società ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] molti scrittori meridionali, allontanandosi da Napoli con il suo grande amico C. Troya (1824-25).
Nel lungo viaggio visitando buona parte d'Europa (1837); ritornato da Londra, si stabilì definitivamente a Portici, dedicandosi prevalentemente agli ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] , dove consegue la laurea in teologia, poi a Venezia, ospite del grande tipografo Aldo Manuzio, a Padova, a Siena e a Verona. Tornato 000 copie. Il libro si vendeva e si leggeva a Londra, Parigi, Vienna, Francoforte, Anversa, Cracovia, Lipsia, Magonza ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] dalla comunità greca residente a Venezia, come guardiano grande, sindaco, governatore, deputato, inviato a Vienna. . Anche il Mazzini, in quel periodo in esilio a Londra, era intenzionato a comporre una biografia foscoliana, ma dovette desistere ...
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Chandler, Raymond (propr. Raymond Thornton)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1888 e morto a La Jolla (California) il 26 marzo 1959. Per le sue creazioni [...] nel 1956). Dopo i primi studi, iniziò a lavorare a Londra come reporter e a pubblicare poesie e saggi su giornali e la critica sia presso il pubblico come And now tomorrow (1944; Il grande silenzio) di Irving Pichel e il thriller The unseen (1945; Il ...
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Peter Pan
Margherita d'Amico
L’infanzia che non vuole finire
È dal 1904, attraverso una commedia, poi grazie a un libro divenuto un caposaldo della narrativa per ragazzi, che Peter Pan incarna il mito [...] e torna di conseguenza al luogo delle fate. Lo fa volando dalla finestra verso i giardini di Kensington, uno dei grandi parchi di Londra, dal momento che ogni bebè, senza custodirne memoria, è stato prima un uccello. L’isolotto al centro del lago ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...