SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] raramente si ha di fronte un reparto così grande da rendere statisticamente significativa questa misura. Infatti, Englewood Cliffs 1990; R.W. King, Safety in the process industries, Londra 1990; D.L. Goetsch, Industrial safety and health in the age ...
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VELLUTO (fr. velour; sp. terciopelo; ted. Samt; ingl. velvet)
Vittorio Ferrari
Tessuto con pelo. Tecnicamente si distinguono due generi di velluto: velluto di ordito, cioè con il pelo formato dall'ordito; [...] nei primi decennî del 1400, velluti fiorentini si esportavano a Londra, a Costantinopoli e in varî paesi d'Europa.
In quello per intero la larghezza dei tessuti, che sono spolinati con grande ricchezza di colori, compreso l'oro e l'argento contesti e ...
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VALIGERIA
Cesare BERTOLETTI
La valigia (fr. valise; sp. valija; ted. Reisetasche, Felleisen; ingl. travelling bag), intesa genericamente per indicare il collo a mano o la borsa da viaggio di qualsiasi [...] riprese il suo servizio nel 1919 seguendo la linea Londra-Dover-Calais-Parigi-Tolone (o Marsiglia).
La ferrovia della qualità e del gusto. Dei paesi esteri conviene ricordare il grande centro di fabbricazione di articoli da viaggio, in generale, e di ...
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MARGARINA (XXII, p. 284)
Lelio NARDI GRECO
Durante l'ultimo ventennio, anche in relazione alle necessità determinate dalla guerra, si è notevolmente sviluppata l'industria per la fabbricazione della [...] limiti. Le variazioni tengono nel più grande conto i risultati di ricerche sulla nutrizione Bailey, Industrial oil and fat products, New York 1951; A. J. C. Andersen, Margarine, Londra 1954; E. Aaes-Jorgensen e H. Dam, in Brit. J. Nutr., 1954, p. 281 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] i costruttori navali dell'Arsenale di Venezia si cimentarono in una grande varietà di progetti, spesso in concorrenza gli uni con gli e magari di acquistarne uno. A questo proposito, nella Londra dei secc. XVII e XVIII, di particolare rilievo furono ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] naturalisti o delle accademie ‒ come la Royal Society di Londra e l'Académie Royale des Sciences di Parigi ‒ alle di flogisto; la ghisa infine che era composta da una grande quantità di grafite e una notevolmente minore di flogisto. Evidentemente ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] 1753-1821), si diffuse in Francia dopo esser stato realizzato su grande scala da Benjamin Delessert (1773-1847) a Passy nel 1812 quale, nel 1801, entrò a far parte Davy. A Londra la scuola privata più famosa era quella diretta da Friedrich Christian ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] la differenza esistente non solo tra libbra di Parigi e di Londra, ma anche tra quella di Firenze, di Ferrara e di laboratori, Milano 1987.
Montecatini 1888-1966: capitoli di storia di una grande impresa, a cura di F. Amatori, B. Bezza, Bologna 1990. ...
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Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] Claude Garamond a Parigi.
L’insigne attività di John Baskerville a Londra e di Giambattista Bodoni a Parma si colloca, invece, alla fine di cartone di vario peso e di poco più grandi del blocco libro (unghiatura) utilizzano rivestimenti in carta ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] innanzitutto il nome e i sinonimi della sostanza, che nella grande maggioranza dei casi è un vegetale, poi l'habitat e la figure di modesta qualità e di notevole astrazione. Il secondo codice (Londra, BL, Or. 3366), datato 1344, ha figure modeste ma ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...