BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] attività associandosi con persone estranee alla famiglia. La grande fortuna della compagnia inizia però con i figli di le più importanti furono quelle di Roma, Genova, Parigi, Londra, Marsiglia e della Champagne. Durante gli anni di collaborazione ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] per impiegarla in sostituzione dei fiorentini, coinvolti nel grande crac dei Bardi, dei Peruzzi e degli Acciaiuoli che vescovo di Asti; anche Antonio ricoprì ruoli di spicco a Londra e a Bruges, mentre rapidamente decaddero le succursali di Napoli ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] Altoviti e Ceuli), Napoli (Biffoli), Ancona, Milano, Anversa, Londra. Il banco controlla alcune società minori come un negozio di a Quinto, dove aveva riunito fiori e piante esotiche di grande rarità.
Morì il 4 maggio 1613.
Nel testamento del 14dic ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] conveniente quanto di meglio offriva il mercato librario europeo.
Alcune lettere scritte da Parigi e da Londra al marchese Bagnesi rivelano il grande interesse con cui era seguito il suo viaggio, che probabilmente aveva anche carattere ufficiale in ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] di suo disegno.
Nel marzo 1960 la C., unica donna ed unica italiana, partecipò a Londra con una mostra personale ai festeggiamenti per il centenario della più grande casa inglese per stoffe d'arredamento: la Sanderson. Le sue creazioni furono esposte ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] In effetti dal 1446, quando giunse per la prima volta a Londra in qualità di fattore della succursale dei Medici, non sembra essere mai attentissimi a non restare coinvolti in quei prestiti su grande scala a principi, che nel XIV secolo avevano ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] de' Bardi, ciò fu evidentemente perché egli nutriva la più grande fiducia nelle capacità del giovane B., di cui volle tuttavia della compagnia generale e delle tre compagnie filiali di Ginevra, di Londra (dal 1446 al 1454) e di Venezia (dal 1450): ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] della Chiesa italiana, e la sorella Zabetta Balbani, vedova del grande mercante Francesco Michaeli, con i figli. La morte di Turco 1614 andò sposa a Marco Michaeli e Vincenzo fu inviato a Londra presso la casa bancaria di Filippo Burlamacchi.
Il B. ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] a Marsiglia ed in seguito in missione diplomatica a Parigi e Londra. Nominato quindi ambasciatore a Rio de Janeiro, riuscì a non recarvisi a Fontainebleau. L'imperatore, però, non mostrò grande apprezzamento per le proposte napoletane di creare un ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] sia sui mercati del Levante sia sulle piazze commerciali di Londra e di Bruges. Fu solo dopo l'avvento del dogato alcune case che riunì in una domus magna con annessa una grande loggia aperta sulla strada.
Il palazzo divenne il centro aggregante del ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...