ROBINSON, Joan Violet
Economista inglese, nata il 31 ottobre 1903. Reader di economia all'università di Cambridge.
È uno dei maggiori esponenti della scuola post-keynesiana di Cambridge. Non vi è ramo [...] la R. non abbia contribuito con libri, articoli o saggi. Di grande importanza il suo contributo alla teoria del prezzo (v. soprattutto The economics of imperfect competition, Londra 1933), che, nonostante l'eccessivo formalismo, costituisce, con il ...
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STIGLER, George Joseph
Economista nordamericano, nato a Renton, Washington, il 17 gennaio 1911. Ha insegnato nelle università del Minnesota e nella Brown e dal 1947 è professore nella Columbia.
Si è [...] merger (in Journal of political economy, 1956).
Di grande rilievo anche l'opera: Production and distribution theories (New (New York 1947); Five lectures on economic problems (Londra 1947); Employment and compensation in education (a cura del ...
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ROBBINS, Lionel Charles
Economista inglese nato il 22 novembre 1898, prof. nell'università di Londra dal 1929; direttore (1941-1945), della sez. economica degli uffici del gabinetto di guerra.
È il rappresentante [...] umane, da errori inseparabili da ogni attività, da cause accidentali, ecc. La sua Great depression, Londra 1934 (trad. ital.: Di chi la colpa della grande crisi? e le vie d'uscita, Torino 1935; trad. fr., Parigi 1935), analisi approfondita della ...
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ROBERTSON, Dennis Holme
Economista inglese, nato il 28 maggio 1890, professore all'università di Londra e quindi, dal 1944, a Cambridge, dove era stato già lecturer dal 1930 al 1938 e aveva compiuto [...] liberale, riconoscendo la necessità di interventi e controlli. Grande interesse hanno suscitato le sue critiche alle teorie monetarie J. M. Keynes.
Opere principali: A study of industrial fluctuation, Londra 1915; Money, ivi 1922, 2ª ed. 1928, 3ª ed. ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] operaie. Ma l'iniziativa più ambiziosa di Owen, la Grand National Consolidated Trade Union, ebbe vita effimera e fu disciolta , pubblicista e redattore del giornale "Le populaire", esule a Londra dopo il 1834. Nel noto saggio Voyage en Icarie (1842 ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] a partire almeno dall'antica Grecia, è stato sempre attribuito un grande valore all'eguaglianza e si è guardato con una specie di i cosiddetti boroughs, a cominciare dalla stessa città di Londra, godettero di una speciale autonomia basata su un certo ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] luce una qualunque forma di giornalismo degno del nome. E tuttavia grande è il contributo del giornalismo, che, se è ben fatto ci fu uno sciopero contro il proprietario del ‟Times" di Londra, più di un secolo prima che l'attività sindacale fosse ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] Stoccolma, dove viene montato e trasmesso a un committente di Londra che se ne servirà per una campagna promozionale negli Stati l'ora a 6-7. Ciò nonostante, la distanza permane ancora grande, rispetto ai 14 marchi l'ora degli Italiani, ai 21 dei ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] Inghilterra 6 città hanno più di 240.000 abitanti, compresa Londra che sfiora i 4 milioni, mentre nel Reich solo 5 proprio mercato per il controllo delle aziende; in tal modo grandi società vengono comprate, vendute, smembrate. Si può affermare che ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] , sia inversamente proporzionale alla distanza sociale esistente tra X e Z. Più grande la distanza tra X e Z, minore l'entità dei passaggi da X Seicento affollavano le strade di Parigi o di Londra non avevano alcuna possibilità concreta di diventare ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...