DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] del 1480.
Possiamo ritenere opere sostanzialmente autografe dell'ultimo decennio il Presepe del Victoria and Albert Museum di Londra, grande rilievo circolare, e la lunetta di S. Pier Buonconsiglio,oggi nel palazzo di Parte guelfa (1470-75); così ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , ma indagini radiografiche e archivistiche hanno accreditato l'autenticità anche della tavola di Londra: forse L. avrà messo mano, in diversa misura, a entrambe. Seconda grande opera pittorica del periodo milanese è il Cenacolo nel refettorio di S ...
Leggi Tutto
Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] Rossetti di far guerra di corsa a favore dello stato di Rio Grande do Sul ribellatosi al governo brasiliano, e ne comandò poi la da soldati italiani. Amnistiato, nel marzo 1864 lasciò Caprera per Londra, dove ebbe incontri con Mazzini e con A. I. ...
Leggi Tutto
Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] di farla regina, le costò la detenzione nella torre di Londra, dalla quale fu liberata per mancanza di prove a suo dovette subito affrontare una situazione interna ed estera di grande difficoltà. Il problema più urgente era la sistemazione ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (Vigevano 1858 - Pittsburgh, Pennsylvania, 1924). Lavorò soprattutto per il teatro, imponendosi con un tipo di recitazione febbrile e di forte impatto emotivo e visivo, lontano dai consueti [...] non altissime fortune dei suoi parenti (v. Duse); né ebbe poi grande successo, pure in compagnie di maggior nome (con L. Pezzana, e T. Gallarati-Scotti fu in altre città d'Italia, a Londra, in Austria e negli Stati Uniti, dove, dopo breve malattia, ...
Leggi Tutto
Bibliotecario e patriota (Brescello 1797 - Londra 1879). Affiliato alla carboneria, fu esule a Lugano e Londra, dove fu assistente e direttore della biblioteca del British Museum. Negli stessi anni perorò [...] dell'Orlando innamorato, dei Sonetti e canzoni di Boiardo (Londra 1835; edizione questa rarissima), e pubblicando Le prime creando anche, su suo disegno del 1852, la nuova grande sala di lettura di forma circolare, capace di accogliere centinaia ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Venezia 1697 - ivi 1768), caposcuola dei vedutisti veneti del Settecento. Si formò al seguito del padre Bernardo, pittore di teatro, e, verso il 1719, a Roma cominciò a dedicarsi alla [...] e nobile collezionismo inglese. Dal 1746 al 1756 soggiornò a Londra (con brevi ritorni a Venezia), dipingendo vedute del Tamigi e del colore, gusto personale nel taglio della veduta prospettica, grande sensibilità per i valori di luce e di atmosfera, ...
Leggi Tutto
Attore e regista italiano (Roma 1920 - ivi 2003); la sua prima popolarità nacque alla radio, con sketch e personaggi entrati nella storia del costume degli anni Quaranta. Nel cinema divenne noto come la [...] Ricordiamo: I vitelloni (1953); Il seduttore (1954); La grande guerra (1959); Tutti a casa (1960); Il mafioso anche interpretato varî film da lui stesso diretti, tra cui: Fumo di Londra (1966); Amore mio aiutami (1969); Polvere di stelle (1974); Il ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] minori, tutte scomparse durante la pestilenza che infuriò a Londra dall'estate del 1592 a quella del 1594, provocando . Gli anni fra il 1603 e il 1608 sono quelli delle grandi tragedie shakespeariane. Anzitutto Othello, the Moor of Venice, ove la ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...