Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] tornato nel 1501, per il desiderio di farsi assegnare il grande blocco di marmo abbandonato nel cortile dell’Opera del Duomo, mani invece vi sono reiterati studi. Tra questi vi è un foglio a Londra (British Museum, inv. 1926-10-9-1 recto, che ha sul ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] un pittoresco bosco naturale.
Il primo p. pubblico fu realizzato a Londra da J. Nash (St. James Park) nel 1814 (lo stesso e il 1991: P. dell’Arcipelago Toscano, P. della Val Grande (Piemonte), P. delle Dolomiti Bellunesi (Veneto), P. delle Foreste ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] Ernest Pignon-Ernest, uno dei padri della grande tradizione francese del poster-affiche, tra influenze C. Walde, Sticker City. Paper Graffiti Art, Thames & Hudson, Londra, 2006, in U. Blanché, Street Art and related terms-discussion and ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] forme e lo spessore delle lettere cominciano a farsi più grandi e con l’apparizione dei primi contorni alle tag ( corrispondono ai nomi dei primi attori del w. rispettivamente a Londra e Parigi; tra le due città opera inoltre Mode2, personalità ...
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Storicamente protagonista con Milano della scena italiana dei graffiti, R. vive un nuovo idillio sul fronte dell’arte urbana che, a partire dal secondo decennio dei Duemila, sta trasformando molti dei [...] al fondamentale Cans Festival (2008) di Londra. Con il nuovo decennio, la pratica prevalentemente sottopasso nei pressi di Piazza della Radio, in zona Marconi, una grande jam di graffiti ha ricordato Crash Kid, pioneristica figura dell’hip ...
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Forte di un particolare legame con le sue strade, la capitale francese ha più volte rivestito il ruolo di città guida dell’arte calata nello spazio pubblico: dalle prime azioni fuori dai contesti convenzionali [...] seguito dall’apporto di fondamentali figure come Mode2 da Londra e Jonone da New York. Molto interessante è notare , nell’ottobre 2013 prende vita la “Tour Paris 13”, la più grande collettiva di street art mai realizzata, in una torre di otto piani ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] da Tériade. Il successo del s. è testimoniato dalle mostre di Londra e New York (Fantastic Art, Dada, Surrealism, Museum of modern art) del 1936 e soprattutto dalla grande esposizione internazionale alla Galerie des beaux-arts di Parigi del 1938 ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] 1956 R. Hamilton espose alla mostra This is tomorrow (Londra, Whitechapel Gallery) un collage (Just what is it that a ruba.
La metà degli anni 1930 vide spopolare il genere swing delle grandi orchestre di D. Ellington, C. Basie, J. e T. Dorsey, ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] le tarsie rinascimentali dei c. (duomo di Parma, opera dei Lendinara). Oltralpe, di grande rilievo sono gli stalli del c. dell’abbazia di Westminster a Londra (13° sec.), della cattedrale di Winchester (14° sec.), del duomo di Colonia (inizio ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] Bruxelles dal 1435, Rogier van der W. fu tenuto in grande considerazione dai contemporanei, ma il suo nome cadde nella dimenticanza nella tomba al centro, databile al 1415-20, Londra, Courtauld institute gall.); il trattamento prospettico primitivo, ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...