CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] e bonario delle maschere cittadine e l'erede dei grandi attori petroniani, da Tabarrino Meneghini a Petronio Zanarini e in tournée a Parigi, Londra, Basilea, Berlino. Nella parte del figlio il C. ottenne il primo grande successo personale: "Pirandello ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] il giureconsulto teramano Saliceti, esiliato a Roma nel 1849. Spostatosi a Londra, era stato chiamato a Parigi da Murat, e dal 1852 1859 entrò in disaccordo con la maggioranza dei membri del Grande Oriente a proposito dell’Unità d’Italia e nel 1861 ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] del 1847 per il principe Troubetzkoy, o il pendant con La piazzetta dalla laguna e Il Canal Grande con la basilica della Salute (cfr. asta Sotheby's, Londra 20 giugno 1979, nn. 178 s.) - i luoghi e i monumenti più tipici della tradizione vedutistica ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] p. 6).
Nel settembre 1845 intraprese una sorta di grand tour europeo nel corso del quale toccò numerose destinazioni: fu a Roma, Venezia, Vienna, Ginevra, Losanna, Londra e Parigi; interessato «alle soluzioni urbanistiche ed alle nuove architetture ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Salon di Parigi del 1859 e all'Esposizione internazionale di Londra del 1862.
Nell'Innominato del 1860 il G. illustrò la sua opera al servizio della committenza ecclesiastica proseguì con la grande tela del 1877, eseguita per la chiesa dei Ss. Pietro ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] viaggio a Parigi, dove visitò il Salon; fu quindi brevemente a Londra e a Monaco, dove si incontrò con Julius Meyer, redattore del parigine, visse da vicino quella stagione di grande creatività del movimento impressionista, nel quale intravide ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] più alti sono i raggiungimenti formali, nel 1768 eseguì la grande pala marmorea dell'altare con la Deposizione. Qui,però, il Caen, un'altra "grisaille" della collezione John Harris di Londra e la tela raffigurante la Madonna col Bambino del convento ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] guerra.
I primi allarmanti sintomi di crisi del concerto delle sei grandi potenze e di immediata minaccia della pace europea sarebbero stati dal D. sperimentati a Londra dal 1908 in occasione dell'annunciato progetto ferroviario Uvac-Mitrovica, che ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] fu membro della delegazione della C.G.d.L. a Londra al congresso dell'Internazionale sindacale. Al congresso di Livorno della in Italia, Bologna 1964, ad Indicem; N. S. Onofri, La grande guerra nella città rossa, Milano 1966, ad Indicem; A. Bassi, ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] il D. resse le ambasciate di Berlino (gennaio-novembre 1920), Londra (novembre 1920-novembre 1922) e Tokio (novembre 1922-gennaio 1925 questi temi trattò in molte relazioni a Mussolini e a D. Grandi.
Gli unici, lievi, punti di dissenso del D. dalla ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...