FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] a tre piani e un mezzanino e scandì la fronte con grande eleganza. Un maestoso arco trionfale, fiancheggiato da due finestre binate, di cavallo" (disegni nel Sir John Soane's Museum a Londra; Rotondi, 1987). Riaperto nel gennaio 1696, il 20 ag ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] ipotesi che la medaglia di Francesco I (Parigi, Bibl. Nat.; Londra, Victoria and Albert Museum) spetti al 1537, il C. aveva glorioso signore duca Cosimo. Ma considerato poi quanto e' principi grandi hanno per male che un lor servo dolendosi dica la ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] novembre del 1918 venne inviato dalla Tribuna a Londra, da dove inviò al giornale corrispondenze fra artista, in Corr. della Sera, 6 sett. 1966; S. De Feo, Il grande giornalista di "America amara", ibid.; G. Ferrata, Ricordando C.,in Rinascita, 10 ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] in Inghilterra, abate di Edmundsbury ed infine vescovo di Londra. Di altri parenti materni conosciamo i nomi, come i quel che è di Cesare". Ne nacque un'enorme confusione e un grande tumulto. I vescovi si rifiutarono di riferire simili parole al re; ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] l'atteggiamento del governo di San Giacomo. E quando da Londra s'indusse infine Maria Teresa sulla via di un serio grama che nell'età precedente. L'abbassamento dei privilegi della grande nobiltà e del clero non fu tale infatti da dischiudere ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] in un dormitorio pubblico, fra i barboni di Londra), alla fine accetta di raccogliere una palla inesistente già un capolavoro, Torino 2004; D. Forgacs, M. A. Azione! Come i grandi registi dirigono gli attori, a cura di P. Bertetto, Roma 2007; V. ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] superbo, Le nozze, La diavolessa, La cascina, La ritornata di Londra (1755); La buona figliuola, Il festino, Il viaggiatore ridicolo ( alla Comédie Française il 4 nov. 1771 e ottenne un grande successo di pubblico e di critica, rimanendo la più ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] e lo Stato pontificio avvenne senza altre difficoltà che le grandi diserzioni. L'esercito, al momento dell'ingresso nei confini , Parigi, Archives du Ministère des Affaires Etrangères, Londra, Public Record Office, per le notizie trasmesse dagli ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] rilievo in corrispondenza dei pennacchi del portale di palazzo Grimani sul Canal Grande (Leithe-Jasper, 1963, p. 121; Avery, 1999c, p dio con un ippocampo nel Victoria and Albert Museum di Londra; un Giove al Kunsthistorisches Museum di Vienna; una ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] militare, le sterili illusioni del patto di Londra (e tanto più le violenze antipariamentari ed che mi hanno dato rebus in arduis taluni miei scolari è stato di grande momento nella deliberazione" (la citazione presso A. Galante Garrone, Imiei ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...