Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] di Sassonia Coburgo accettò le condizioni del Trattato di Londra che, pur sancendo l’indipendenza del paese, imponeva L. Ledeganck, T. van Rijswijck e J.A. de Laet. Più grande risonanza ebbe la vasta opera narrativa di H. Conscience, i cui romanzi ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] dell’Australia e la sua posizione marginale giustificano la grande diffusione dell’uso dell’aereo, anche per il trasporto carattere conservatore: anche compiendo i propri studi a Parigi e a Londra, fino alla prima metà del 20° sec. gli artisti ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] nei palazzi dei signori, nelle cattedrali e nelle grandi abbazie. Con le crociate e, quindi, con la del Louvre di I.M. Pei (1993); l’ampliamento della National Gallery di Londra con la Sainsbury Wing di R. Venturi (1991); il Museu d’art contemporani ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] parte settentrionale e orientale del continente (v. tab.).
18° sec. 1788: nasce a Londra l’African association. Inizia l’epoca delle grandi esplorazioni delle zone interne dell’A., preludio della spartizione coloniale del continente.
1798: campagna ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] G. Vasari, che nell’Introduzione lascia inoltre una grande trattazione su materiali e tecniche. Da questa discendono, biblioteca specializzata di Warburg, trasferite da F. Saxl a Londra nel 1933, costituiscono il nucleo dell’attuale Warburg Institute ...
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Irlanda, Repubblica d’ Stato dell’Europa occidentale, corrispondente alla maggior parte (ca. 4/5) dell’isola omonima. Per le caratteristiche fisiche ➔ Irlanda.
Il tasso d’incremento demografico (8‰ nel [...] Cork, Kilkenny, manifatture di tabacco e zuccherifici). Grande diffusione hanno ancora gli impianti tessili per la formazione del British-Irish inter-parliamentary body. La formazione a Londra del governo laburista guidato da T. Blair (1997) aprì ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] altezza.
Da O a E e da N a S, si incontra dapprima il grande Bassopiano Russo, che si spinge fino alla catena degli Urali e, al di là rivista Kolokol («La campana», 1857-67), pubblicata a Londra, una delle sedi del suo lungo esilio. Memorie personali ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] di Baffin; i tre di J. Davis (1585-87) ancora più a Nord; la grande spedizione di H. Hudson (1610-11) rivelò lo stretto e la baia che da Inghilterra di due compagnie commerciali rivali, quella di Londra e quella di Plymouth, munite di patenti regie ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] governo polacco in esilio, spostatosi nel 1940 a Londra. Nel paese si sviluppò un forte movimento di resistenza I dialetti polacchi si distinguono in cinque gruppi: a) dialetti della Grande Polonia (nel Medioevo compresa fra l’Oder a O, la Pomerania ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] (1525-26), base delle successive fino a quelle critiche di C.D. Ginsburg (Londra, 1908-26) e R. Kittel (1906; 7a ed. a cura di P , come fonte per quelle ‘bibbie dei poveri’ costituite dai grandi cicli ad affresco o a mosaico a partire dai sec. 11 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...