Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] soggiorno a Firenze il dittico formato dal Sogno del cavaliere (Londra, National Gallery) e dalle Tre Grazie (Chantilly, Musée e articolazione compositiva che troverà la massima attuazione nei grandi cicli del periodo romano. R. si trasferì a ...
Leggi Tutto
Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] importarono e cercarono di acclimatare animali diversi. Federico il Grande fondò a Potsdam un g. zoologico con indirizzo Europa. Fra i g. oggi esistenti, importanti sono quelli di Londra (1822), Amsterdam (1838), Berlino (1841), Anversa (1843), ...
Leggi Tutto
Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] 1860, per cinque anni, fu professore al King's College di Londra. Sono di questo periodo, che passò a contatto con M. Intorno al 1865, M. pose mano alla stesura di una grande opera, A treat ise on electricity and magnetism (pubblicato nel 1873 ...
Leggi Tutto
Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] poi (sec. 10°) numerosi codici di diversi re e infine i due grandi codici del danese Canuto.
Letteratura
La letteratura anglosassone si estende dal 5° a Sutton Hoo, di poco anteriore al 655 (Londra, British Museum); dal gioiello detto ‘di re Alfredo ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] e strategico, che nel secondo congresso (Bruxelles-Londra, 1903) evidenziarono due tendenze: da un lato da una socialista rivoluzionaria). Contemporaneamente L. diede grande impulso alla fondazione e allo sviluppo dell'Internazionale comunista ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] Berlino con un viaggio che lo portò prima a Parigi, poi a Londra, infine ad Amburgo. Il 6 nov. 1766 si insediò a riconoscimenti: senatore nel 1799, membro della Legion d'onore (1803), Grande Ufficiale (1804) e, nel 1808, Conte dell'Impero. Nel 1802 ...
Leggi Tutto
Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] compositori. In quattordici giorni compose la sua prima opera per Londra, Rinaldo, che suscitò al teatro di Haymarket grande entusiasmo. Riuscì poi a conquistarsi una posizione alla corte inglese, riacquistando il favore di Giorgio di Hannover (suo ...
Leggi Tutto
Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] il suo realismo poetico l'ambientazione del Battesimo di Cristo (Londra, National Gallery), realizzato dopo il 1450 per una chiesa concezione architettonica di P. si svolge pienamente nella grande nicchia che accoglie il gruppo divino in una perfetta ...
Leggi Tutto
Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] Spagna grosse somme inglesi. In questo modo si sviluppò la grande attività finanziaria sul continente, dove, dal 1813, furono i R (1992-98), ha promosso la ristrutturazione della Spencer House di Londra (1985-90) e del castello di Waddeson (1991-95), ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] Sepolcro, circa 1130, a pianta circolare; S. Maria la Grande, inizio 13° sec., ricostruzioni 1478-1595, in stile gotico , di stampare la Bibbia. Dal 1873 ha il suo ufficio a Londra e ha succursali a New York e a Melbourne.
Filosofia
Platonici di ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...