GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] il superamento delle tensioni interne propose di recuperare la grande disciplina della Chiesa e annunciò la revisione del codice aveva espresso riservatamente l'intenzione di recarsi in Libano per contribuire al ristabilimento della pace, plaudì alle ...
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Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneo orientale (attuale Libano). Grandi [...] oppressa da alte montagne che la delimitano, le catene del Libano e dell'Antilibano. Per la storia dei Fenici le montagne funzione: quella di tenerli in qualche modo al riparo dalle grandi potenze che si fronteggiavano al di là delle montagne, in ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] modo con cui procedono le trattative per il disarmo tra le grandi potenze non si tarderà a riconoscere l'esattezza dell'ipotesi hobbesiana questi compiti con un certo successo - Suez, Gaza, Libano, Giordania - e si soffermò in particolare sul Congo a ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] la fede in un Dio unico e invisibile, ma anche per altre grandi idee delle quali l'umanità intera ha bisogno. Una di queste è appunto Contro di noi vi sono sette Stati arabi indipendenti: Libano, Siria, Transgiordania, ‛Iraq, Egitto, Arabia Saudita e ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] tempo è la concentrazione di tutto il potere nelle mani dei grandi imperi, mentre i regni minori - quelli che non si espandono 'ondata di entusiasmo nazionalistico, procedette all'annessione della Libia e occupò le isole del Dodecanneso; uno sviluppo ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Mackie, Negotiations between king James VI and I and Ferdinand I grand-duke of Tuscany, Oxford 1927; G. Ungerer, A Spaniard in Toscana, Firenze 1901; P. P. Carali, Fakhr ad-din principe del Libano e la corte di Toscana - 1605-1635, I, Roma 1936, pp. ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] 1965).
Conquest, R., The great terror, New York 1968 (tr. it.: Il grande terrore, Milano 1970).
Courtois, S. (a cura di), Le livre noir du finanziamenti da parte di Stati quali l'Iran, la Libia o l'Iraq. Le azioni principali di questo terrorismo ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] come i Rothschild e i Pereire s'innalzavano a grandi fortune, tutte quelle classi della popolazione che temevano il sono apparse negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Messico, Grecia, Libano e Giappone (cfr. ‟The Wiener library bulletin", 1965, XIX, ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] Irak, 1958; Repubblica Araba Unita e Yemen, 1958; Siria, Libano ed Egitto, 1971; Emirati Arabi Uniti, 1971).
In tempi e Stati membri. Si tratta di una questione di grande rilevanza pratica che influisce in modo evidente sugli equilibri interni ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] opposti. Il già citato passo su Salomone non a caso dice "dal cedro che cresce sul Libano all'issopo che cresce sui muri", ordinando le piante dalla più grande alla più piccola. In altri casi è presente un ordinamento spaziale, con liste di toponimi ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...