(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] tanto si segnalò durante la guerra italo-turca. La conquista della Libia e del Dodecaneso influì sulla situazione marittima nazionale, ponendo il problema delle comunicazioni della nuova grande colonia con la metropoli, e quello dei punti d'appoggio ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] pace" (Uniting for peace) che l'Assemblea generale approvò a grande maggioranza il 3 novembre 1950, in seguito all'impossibilità di agire d'urgenza: per le questioni di Suez, dell'Ungheria, del Libano e Giordania, del Congo.
Le N. U. hanno inoltre ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] nell'Asia, abbracciandovi l'Asia Minore o Turchia asiatica, la Siria nel suo senso geografico (nel cui seno il Libano è in grande maggioranza cristiano), la Palestina (ove i musulmani, secondo il censimento del 1° novembre 1931, formano il 73,4 per ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Ettore ROSSI
Ettore ROSSI
Arif MUFID MANSEL
Estensione. - La Turchia, in seguito alla cessione da parte della Francia del territorio del Hatay [...] l'equilibrio. D'altra parte l'occupazione alleata del Libano, della Siria e della Persia e il fallimento di St. Andrews e del Walker Trust e diretti dal Baxter nella zona del grande palazzo imperiale. È venuto qui in luce un cortile di m. 34 × 66 ...
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GERMANIA.
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Sabrina Leone
Micaela Latini
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e fi nanziaria. Storia. [...] Polonia, dalla Russia e dall’Italia. L’immigrazione interessa soprattutto le grandi metropoli e le aree urbane dell’Ovest, mentre nei lander dell’ le restrizioni in materia di pubblicità nelle libere professioni, avviando il graduale processo di ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] al 1956), che non ha mai fatto parte dell'Impero ottomano. La Libia fu invece conquistata dall'Italia nel 1911-12 e - dopo una reggenza Prima guerra mondiale, aveva dato vita alla cosiddetta Grande rivolta araba contro l'Impero ottomano, teatro delle ...
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Il regno monarchico saudita, creato da Ibn Sa'ūd, abbraccia attualmente una superficie 6 volte maggiore dell'Italia (2.149.690 km2), sulla quale vivono oltre 7 milioni di abitanti, con una densità media [...] (miniere tra Medina e La Mecca), è divenuta una grande potenza economica, in grado di condizionare con le sue decisioni i campi petroliferi con il porto mediterraneo di Saida nel Libano; è rimasto completamente inutilizzato dal 1969 al 1970 a causa ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] , le discriminazioni razziali, il terrorismo, ecc. Grande rilievo è stato dato al centenario della Rerum novarum conflitto armato tra i due paesi nel 1982; sollecitudini per il Libano, la Palestina, i paesi africani in lotta fra loro, ecc ...
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TERRORISMO.
Donatella della Porta
– Tipologie di terrorismo. Sulle cause del terrorismo. Bibliografia
Tipologie di terrorismo. – Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad [...] Unione Sovietica, conflitti nazionalisti hanno visto momenti di grande violenza da parte di organizzazioni clandestine.
A partire di finanziamenti da parte di Stati arabi quali l’Irān, la Libia o l’Irāq, sono state presentate come parte di una guerra ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] dall'area originaria della Mezzaluna Fertile (Siria, Libano, Palestina) alla G., con un movimento verso , la palestra del 3° secolo a.C., un santuario di Attis e una grande abitazione a peristilio del 2° secolo a.C., con pareti stuccate che imitano l ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...