Il futuro della guerra e le guerre del futuro
Luigi Bonanate
La guerra ha ancora un futuro?
La guerra non ci lascerà mai: questa è l’amara constatazione che giunge a noi dopo un secolo di contraddittorie [...] locali, che per chi le vive sono non meno dolorose delle grandi. Si proietta su queste ipotesi l’ombra delle previsioni in cui , sarebbero l’Afghānistān come la Somalia, l’Irāq come il Libano, la Siria come il Sudan, lo Zimbabwe o la Repubblica del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] l'emergere di nuovi tipi di conoscenza e con la nascita delle grandi istituzioni destinate a riunire e a ordinare gli oggetti del sapere. Tra alberi introdotti in Europa, tra cui il cedro del Libano, il tulipifero della Virginia o l'ailanto, quindi, ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] centro come luogo di origine della "bottega" di scultori chiamata in Libia?
Il caso di Leptis (v.) è insieme il più certo in una serie di piccoli santuari situati al di fuori del grande complesso centrale. Per le sale da banchetto e quelle a gradini ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] e del Medio Oriente, come la Tunisia, l'Egitto, il Libano e la Turchia, molte donne vestono all'occidentale.
A coprirsi e chi, come i nomadi del Sahara, lo fa per resistere al grande caldo del deserto. In passato ci si copriva persino al mare. Era ...
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La moda globale
Simona Segre Reinach
La nuova geografia della moda
Il Novecento è stato il secolo dei couturiers e degli stilisti, dell’alta moda parigina e del prêt-à-porter milanese: istituzioni che [...] in quanto in rapida e incessante evoluzione. Oggi i Paesi di grande tradizione tessile come Cina, India e Turchia e i Paesi in cui rivolgono come fonte di ispirazione estetica anche all’India, al Libano e al Marocco, mentre i designer che vivono in ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] sopravvivenza Israele è venuto a trovarsi nella condizione di un grande ghetto armato, in cui le città e gli insediamenti rurali dello stesso tipo o da guerre civili (Sri Lanka, Libano), oppure sono vittime di vere e proprie espulsioni, come i ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] , nei fatti di Abu Ghraib, è in realtà la grande disponibilità di fotografie che documentano i crimini commessi.
Baha' al Brasile, Ecuador, Ghana, Honduras, India, Giordania, Libano, Messico, Sudafrica e Venezuela.
Curare le vittime
Racconta ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] sciita. Il movimento si batte contro l’occupazione israeliana del Libano e in nome della difesa, al tempo stesso, dell 11 settembre. In poche parole siamo in presenza, nella più grande democrazia del mondo, di un inedito nazionalismo religioso, già in ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] passaggi del suo romanzo al-Rāḥil (L’emigrante), pubblicato in Libano nel lontano 1979 e poi in Kuwait nel 1984. Sono ancora in Francia tra il 2000 e il 2003 e trasposti sul grande schermo nel 2007, e dell’autobiografia-denuncia Reading Lolita in ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] del Tauro e dalle catene di Libano e Palestina, tradizionalmente considerato, anche e propria urbanizzazione; non vi sono, infatti, centri né grandi né con struttura urbanisticamente organizzata e le fortificazioni circondano le acropoli ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...