L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] 1817, da C.J. Rich; a questi seguirono i saggi di altri grandi esploratori dell'Ottocento, da H. Layard a H. Rassam. Ma la città Louvre (ad es., il trasporto dei tronchi di legno del Libano, i funzionari che portano il mobilio del re, la facciata L ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Il monastero fu fondato verso la fine del IV secolo, conobbe un grande sviluppo nel VI e fino al IX secolo, per essere poi distrutto monaci fu incrementato solo dall'arrivo di religiosi dal Libano e dalla Siria specialmente a favore del monastero dei ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] casa del Camerun, e in finale batte per 3-2 l'altra grande rivelazione del torneo, il Mali di Salif Keita, primo Pallone d'oro degli Emirati Arabi Uniti. Nel 2000 il calcio torna in Libano, dopo gli anni rovinosi della guerra. L'Arabia conquista la ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] [scrive il Contarini> è fortissima da mar e da terra, è grande come Zara ed è più bella [...>. Dopo Napoli questa è la si volsero contro l'Ungheria e Venezia si trovò le mani libere per poter badare alle vicende della penisola; il 22 maggio ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] si oppone il girale animato, molto "secco", ma assai vicino per il disegno complessivo alle opere del Libano o della Palestina, che adorna una grande sala di ricevimento nella Casa dell'Asino a Gemila, la cui datazione è stata modificata negli ultimi ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] elmo conico o svasato; il gruppo del «monte del Libano» presenta invece una lancia nella destra e un'altra arma a.C.), e in un pezzo della collezione siberiana di Pietro I il Grande (IV-III sec. a.C.); di poco posteriori sono le testimonianze delle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] non lo sia archeologicamente è, poi, l'uso del cedro del Libano, di cui la Bibbia (I Re, 6, 9-10) ricorda di camere ipogee foderate di assi di legno e di muri in pietra, non più grandi di 3 × 2 m, precedute da un ampio dromos, lungo più di 12 m ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] -10.200 anni fa ca.) del Levante (Palestina, Libano, Giordania, Siria occidentale) sono un esempio di movimento dai siti di Túnel I (6200±100 B.P.) nel Canale di Beagle e di Grandi 1 (6160±140 B.P.) a sud dell'Isola Navarino; quest'ultimo, situato a ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] complessità di questa metamorfosi impedisce di cogliere la topografia dei luoghi. "Essa era ‒ dice Appiano ‒ la più grande città della Libia dopo Cartagine; copriva un'isola naturale o artificiale con le alture dominanti la stessa isola a sud-ovest ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] d.C., di Saint-Michel a La Garde nei pressi di Tolone e di Grand-Loou a La Roquebrussanne. Nella Penisola Iberica, le vere e proprie villae furono allungata e una parte in muratura. Anche nella vicina Libia tra i Berberi del Gebel Nefusa erano in uso ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...