LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] Guarco e di Pieve di Teco a Francesco Spinola, creò grande malcontento all'interno della cittadinanza genovese, anche perché il L. . Da qui passò a Caffa e, quindi, volendo castigare il khān per l'appoggio dato ai ribelli, verso la metà di luglio ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] a Parigi un incontro con Otto H. Khan, presidente del consiglio di amministrazione del teatro statunitense . Alda, E. Destinn, V. Maurel) e presentando prime esecuzioni di grande importanza come quelle de La fanciulla del West (1910) e Il trittico ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] , rispose che era necessario interpellare l'imperatore Mangu. (Mangu khan), capo supremo della nazione tatara, che si trovava allora ai a Nicea.
Il durissimo viaggio, svoltosi con grande rapidità in condizioni particolarmente penose per l'inclemenza ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] 1503, può essere attribuita ad A., poiché il khan Menghli Ghirej, in una lettera indirizzata al granduca di Mosca, parla di A. come di un "assai buon maestro, ......un maestro veramente grande",probabilmente riferendosi ai lavori eseguiti. A Mosca A ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] , in cambio di sei cavalli di gran razza. Per sua fortuna i Russi non accettarono simile scambio, e il Khān, in segno della grande considerazione in cui teneva il giovane cantore, gli regalò ottanta braccia di stoffa d'oro e un cavallo pregiato.
Nel ...
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POLO, Matteo
Giuseppe Gullino
POLO, Matteo. – Nacque a Venezia da Andrea (della madre non si conosce il nome né il casato), probabilmente nel quarto decennio del XIII secolo e dopo i fratelli Marco [...] per intraprendere un lungo e difficile viaggio in Ucraina, nel khanato dell’Orda d’Oro.
Ciò che animava i due veneziani ventiquattro anni più tardi: avrebbero rivisto Venezia nel 1295.
La grande avventura di Matteo Polo può contare su un’unica fonte: ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] apr. 1358: i due ambasciatori dovevano raggiungere Saraÿ e chiedere al khān di ristabilire le libertates ed i privilegi del passato, così utili avendo più bisogno di sostare a Caffa, la grande colonia genovese. Kotlugh Timur concedeva inoltre ottime ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
agha
aghà ‹aġà› s. m. [turco āghā′ ‹agħà›, propr. agg., «grande»]. – Titolo di riguardo, attribuito nell’Impero ottomano a funzionarî militari e civili della corte sultaniale, estesosi anche in Persia e in India. Più noto in Occidente aghà...