TORTORINO, Francesco
Paola Venturelli
– Non si conoscono il luogo e la data esatta di nascita di questo «milanese, intagliator ne’ camei et nel cristallo», citato quale autore di vasi con «gli amori [...] possedeva «un vaso di cristallo di monte in forma di grande tazza con quantità di figure» intagliato da Tortorino, che avrebbe Lomazzo e l’ambiente milanese (catal., Lugano), a cura di M. Khan Rossi - F. Porzio, Milano 1998 (in partic. M. Giuliani - ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] , ma forti anche dei privilegi ricevuti nel frattempo dal khan, Emidio e il G. iniziarono a prendersi cura della -653, 655-658, 666; G.M. Nicolai, G. da Lucca, in Id., Il grande orso bianco. Viaggiatori italiani in Russia, Roma 1999, pp. 117-126. ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] 1676, in qualità di viceré ereditario, il bagratide Gurǧin khān (re Giorgio XI per i sudditi), principe valoroso, limiti rilevati, il Viaggio ... nel Regno del Congo ebbe grande fortuna presso i contemporanei: dell'opera apparvero altre tre edizioni ...
Leggi Tutto
RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] di quella città.
Uomo dinamico, competente e di grande cultura, ma anche – secondo il cronista dalmata Tommaso IV, sotto i colpi dell’invasione dei mongoli guidati da Batu, khan dell’Orda d’oro. Fuggito nei boschi in seguito alla distruzione ...
Leggi Tutto
PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] dei principali introiti fiscali del Comune).
La grande disponibilità di capitali, derivante probabilmente anche da di personaggi come Federico, latore nel 1343 di un’ambasciata al khan Özbek, e Inoffio, console di Caffa nel 1401, troviamo mercanti ...
Leggi Tutto
POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] dove si trovava l’accampamento del khan dell’Orda d’Oro, Berke, nipote di Gengis Khan, che riservò loro buona accoglienza, mercanzie da scambiare, ma con un incarico diplomatico di grande rilievo. A Laiazzo si imbarcarono per Negroponte, donde ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] Guarco e di Pieve di Teco a Francesco Spinola, creò grande malcontento all'interno della cittadinanza genovese, anche perché il L. . Da qui passò a Caffa e, quindi, volendo castigare il khān per l'appoggio dato ai ribelli, verso la metà di luglio ...
Leggi Tutto
ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] altre spedizioni in aree remote dell’Asia: quella di Ferdinando Meazza nel khanato di Bukhara e di Orio nel Kashmir. Furono create allo scopo due in patria. Fin dal 1861 espose, con grande successo, nell’atelier del pittore Andrea Appiani il ...
Leggi Tutto
GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] a Parigi un incontro con Otto H. Khan, presidente del consiglio di amministrazione del teatro statunitense . Alda, E. Destinn, V. Maurel) e presentando prime esecuzioni di grande importanza come quelle de La fanciulla del West (1910) e Il trittico ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] , rispose che era necessario interpellare l'imperatore Mangu. (Mangu khan), capo supremo della nazione tatara, che si trovava allora ai a Nicea.
Il durissimo viaggio, svoltosi con grande rapidità in condizioni particolarmente penose per l'inclemenza ...
Leggi Tutto
can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
agha
aghà ‹aġà› s. m. [turco āghā′ ‹agħà›, propr. agg., «grande»]. – Titolo di riguardo, attribuito nell’Impero ottomano a funzionarî militari e civili della corte sultaniale, estesosi anche in Persia e in India. Più noto in Occidente aghà...