DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] dell'università di Ferrara, dove dopo la fine della guerra fu anche incaricato dell'insegnamento di semeiotica medica, in Panminerva med., II [1960], pp. 453-456).
Di grande rilievo furono anche gli studi di cancerologia e in particolare quelli ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] .
Scoppiato il primo conflitto mondiale, prestò lungo e ininterrotto servizio in zona di guerra, dapprima come organizzatore e direttore di un grande ospedale oftalmico, quindi, in considerazione delle sue capacità, quale sovrintendente del servizio ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] marzo del 1827. Dopo che una sua ricerca fu pubblicata con grande eco nel 1830 sulla 'immediata' circolazione sanguigna tra la madre e eroi'. Favorevole allo statuto e al volontariato per la guerra, una volta eletto all’Assemblea toscana, nel giugno ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] anniversario di insegnamento. Durante gli anni della guerra mondiale, quando due dei suoi figli furono in cui analizzava e studiava criticamente il contributo scientifico del grande clinico inglese che era ritenuto tra i maggiori cardiologi di ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] (1915), pp. 572-588, e Ove la cosidetta "chirurgia di guerra" nella chirurgia quotidiana si confonde, in La Riforma medica, XXXIV ( secolo".
Accanto a quella per la chirurgia, un'altra grande passione infiammò sempre l'anima del G.: la storia della ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] 1456 ritornava a Bologna, ove si fissò stabilmente.
Se grande parte dell'attività del B. si svolse in una Cento probabilmente per mettere al sicuro la famiglia da due pericoli: la guerra e la peste. Non sappiamo l'esito di questi tentativi; non molto ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] opera di assistenza e quindi in quella di controllo medicolegale per l'attribuzione delle pensioni di guerra (questi incarichi gli valsero, in seguito, la nomina a grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia), il D. ebbe modo di osservare e di ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] con encomio solenne e decorato con la croce al merito di guerra, pervenne in seguito ai gradi di colonnello e poi di maggiore morte, ibid., XI [1904], pp. 394-400; Sulla legatura delle grandi vene del corpo, ibid., XIV [1907], pp. 538-543, XV ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] della direzione del relativo istituto di cui, durante la guerra, provvide a mettere in salvo le attrezzature e la A. Franchini, sotto la guida di Macaggi, alla stesura di un grande trattato di medicina legale, in continuità dell'opera avviata da G.G ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] Repubblica veneta e morì poco dopo la sua nascita nella guerra di Gradisca (1616-1617). Il F., rimasto orfano, stato affidato, per disposizione dei Notari, il suo discepolo I. Grandi come aiuto nella carica di protomedico. Nel maggio e giugno 1681 ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...