Englander, Nathan. – Scrittore statunitense (n. New York 1970). Di origini ebraiche, considerato l'erede naturale di P. Roth per tale ascendenza e per la tagliente ironia con cui nei suoi scritti mitiga [...] il romanzo The ministry of special cases (2007; trad. it. 2008), narrazione tesa e di grande accuratezza storica ambientata nell’Argentina della Guerra sucia degli anni Settanta. Convincenti anche le opere successive, tra le quali occorre citare la ...
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(ant. nord. Freyr) Divinità del paganesimo degli antichi Germani, il primo tra i Vani (➔); accanto agli Asi principali, Odino e Thor, era oggetto di culto come terza divinità della grande triade del tempio [...] terra, funzione complementare a quella rispettivamente esercitata da Odino (la sovranità sull’intero mondo) e da Thor (la guerra). Accanto a F., allo stesso livello di importanza, troviamo talora Njord, a lui strettamente unito nella mitologia e ...
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Poeta spagnolo (Malaga 1889 - Città di Messico 1962). Fu vicino ai maggiori esponenti della "generazione del '27" e fondò (1926) con M. Altolaguirre la rivista Litoral; militante repubblicano durante la [...] guerra civile, nel 1939 si rifugiò in Messico. Rivelatosi sin dalle prime raccolte (Tiempo, 1925; Canciones del farero, 1926; Vuelta, 1927) poeta di grande raffinatezza formale, si avvicinò poi a temi di forte impegno politico (El llanto subterráneo, ...
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Giornalista e romanziere estone (Pudivere 1865 - Tallin 1933). Acquistò grandissima popolarità con Külmale maale ("Verso il Paese freddo", 1896), romanzo realistico su un bracciante agricolo che finisce [...] condannato in Siberia. Grande successo ebbe poi una sua trilogia storica (1902-08), apertasi con Mahtra sõda ("La guerra di Mahtra"), che descrisse con un realismo più studiato e con abilità drammatica i profondi sconvolgimenti sociali nell'Estonia ...
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Nome letterario dello scrittore romeno Barbu Stefănescu (Delea Nouă, Bucarest, 1858 - Iaşi 1918) che fu anche avvocato e uomo politico. Si rivelò grande oratore soprattutto durante la campagna per l'intervento [...] della Romania nella prima guerra mondiale. Le qualità artistiche del D., cui riuscì di conciliare spesso il romanticismo con il verismo più crudo, si manifestarono subito col primo volume di novelle Suliănica (1885), cui seguirono Trubadurul ("Il ...
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Scrittore portoghese (Mortágua, Viseu, 1905 - Malveira da Serra, Cascais, 1974), noto anche con lo pseudon. di António Madeira. Fu tra i fondatori della rivista Presença. Autore di due virtuosistiche raccolte [...] di versi (Poemas, 1925; Mar coalhado, 1932) e di alcuni lavori teatrali (Posiçao de guerra, 1928, Curva do céu e A grande estrela, poi raccolti in Teatro I, 1939), si affermò soprattutto per la sua opera narrativa, caratterizzata da un'insolita ...
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Scrittore e uomo politico cinese (Leshan Xian, Sichuan, 1892 - Pechino 1978). Studiò medicina in Giappone prima di dedicarsi alla letteratura e all'archeologia. La sua prima raccolta di versi, Nüshen (1921; [...] trad. it. Le dee, 1987), fu di grande importanza nella storia della poesia cinese moderna, situandosi originalmente all'incrocio tra occidentalismo e tradizione poetica nazionale. Durante la guerra cino-giapponese fu a Chongqing, dove scrisse il ...
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Scrittore russo (Mosca 1920 - ivi 1994). Corrispondente dal fronte durante la seconda guerra mondiale per il quotidiano Trud (Čelovek s fronta "L'uomo dal fronte", 1943; Bol´šoe serdce "Il grande cuore", [...] 1944), ha precisato la sua fisionomia di scrittore attento alla vita della gente comune in una serie di racconti dallo stile narrativo semplice, d'ispirazione lirica, da cui spesso ha tratto sceneggiature ...
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Giornalista e scrittore statunitense (Evanston, Illinois, 1897 - Washington 1969); di famiglia quacchera, redattore dell'United States Daily (1926-33) e collaboratore di varî giornali, nel 1931 pubblicò [...] merry go round (1932), che suscitò anche esso grande scalpore. L'agenzia United Features istituì allora, sotto di cittadini americani per i paesi europei più danneggiati dalla seconda guerra mondiale. Tra le sue ultime pubblicazioni è il volume The ...
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Poeta ungherese (Budapest 1921 - Székesfehérvár 1981); si ispirò nelle prime poesie (Trapéz es korlát "Trapezio e sbarra", 1946; Harmadnapon "Il terzo giorno", 1959) alle sue dolorose esperienze di guerra [...] tedeschi. Profondamente influenzato dalla mistica cattolica, affine per molti versi a S. Weil, P. presenta anche aspetti di grande modernità che lo avvicinano al teatro dell'assurdo. Autore di oratorî, drammi, sceneggiature, favole (A nap születése ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...